Come investire in diamanti

Prima di investire in diamanti assicurarsi che il proprio investimento soddisfi i seguenti requisiti minimi: trasparenza dei prezzi, liquidità di rivendita, l’accesso al mercato, la certificazione di qualità e la guida di un esperto del settore.

investire in diamantiL’investimento in diamanti deve essere sempre fatto ad un prezzo che sia ragionevolmente vicino al prezzo a cui si potrà facilmente rivenderlo. L’acquisto al dettaglio e la rivendita all’ingrosso è una cattiva idea, quindi sarà necessario avvalersi della consulenza di un esperto che vi possa dare l’accesso diretto ai prezzi del rivenditore e dei mercati internazionali. Sarà inoltre necessario verificare la qualità del vostro investimento attraverso una “classificazione” fatta da terze parti e la conferma di esperti di diamanti. Ma sarà anche importante che si stabilisca un rapporto di fiducia con un esperto di investimenti in diamanti che potrà darvi informazioni sulla tempistica, garantire il controllo della qualità e gestire le vostre transazioni. I diamanti molto grandi e costosi attirano l’attenzione solo dei collezionisti super-ricchi, ma non offrono la trasparenza dei prezzi di rivendita o di tempestiva liquidità. Se non siete un investitore miliardario e/o esperto collezionista, state lontano da diamanti troppo “spettacolari”! Il loro prezzo è altamente speculativo e sono spesso difficili da rivendere. Il gruppo di Rapaport raccomanda investimenti iniziali in Round, cioè quei diamanti di 1,01-1,49 carati, colore DH, chiarezza IF-VS2, taglio da Eccellente a Molto Buono, specifica 2 +. Questi diamanti vengono commerciati su una base quotidiana, i loro prezzi sono ben noti e sono facili da acquistare e vendere. A seconda del budget di investimento, gli obiettivi strategici e di diversificazione, gli investimenti in diamanti possono includere grandezze che vanno dal mezzo-carato (,51-,69 carati) e quelli che vanno da 2 a 5 carati.

Gli investimenti in diamanti devono essere classificati dal Gemological Institute of America (GIA) e confermati poi dal vostro esperto. Il GIA può essere considerato l’autorità massima nella classificazione dei diamanti, di qualsiasi tipo essi siano. Ma, anche se un diamante ha un certificato di autenticità GIA, questo non significa che sia anche un buon diamante! Ecco allora l’importanza del vostro esperto del settore: egli vi garantirà che il diamante sia conforme alle specifiche standard di qualità Rapaport 2 + oltre ad avere un certificato di autenticità GIA. Degli investimenti ragionevoli comportano costi di transazione per la consegna fisica dei diamanti, possono variare dal 2 al 5 per cento, a seconda della dimensione dell’investimento. Il Gruppo Rapaport sta sviluppando un nuovo modello di investimento che offre opportunità di investimento nel settore senza richiedere la consegna fisica dei diamanti agli investitori e con un costo di transazione molto basso (0.005%). Gli investitori dovrebbero esaminare lo spread domanda/offerta (bid/ask spread), cioè la differenza di prezzo tra acquisto e prezzi di vendita per l’investimento in diamanti. Al momento dell’acquisto è una buona idea scoprire quello che si otterrebbe se si rivendessero i diamanti nello stesso giorno.

In ogni caso, la decisione più importante che un investitore in diamanti deve fare è capire di chi fidarsi! Il mercato dei diamanti è molto complesso. Si dovrebbe stabilire un rapporto con un consulente esperto di investimenti in diamanti, che vi potrà dare ottimi consigli sulla qualità del diamante e il prezzo internazionale dei diamanti e dei mercati.

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