Le tracking stock

Potreste aver sentito parlare di un tipo speciale di investimento chiamato “tracking stock“, ma cosa è in realtà? E quali sono i suoi vantaggi e svantaggi? Le tracking stock sono operazioni finanziarie non dissimili dagli spin-off (scissione di un ramo d’azienda). Questa parola è stata, in ogni modo, maggiormente utilizzata nei paesi anglosassoni ed è il frutto di azioni emesse da grandi aziende rappresentative dell’ andamento di una particolare divisione o ramo d’azienda che, tuttavia, è scorporato solo giuridicamente in una società a parte, come accade negli spin-off, ma conserva lo stesso management dell’impresa capofila e ne condivide l’amministrazione. In realtà, le tracking stocks sono più semplicemente una classe particolare delle azioni della casa madre. Daltronte anche in Italia si è previsto, nelle more della riforma del diritto societario, la possibilità di emettere cd. azioni correlate, rimanendo però il tutto sotto il più coperto ombrello della holding o casa madre.

Esempio di tracking stock

Diversi anni fa la Sprint aveva una divisione dedicata alla telefonia mobile denominata Sprint PCS. La società annunciò che stava per creare un tracking stock per aumentare il suo valore sul mercato. Questo perché PCS stava crescendo più velocemente del business della telefonia tradizionale (conosciuto come Sprint FON agli azionisti) e si è ritenuto più importante concentrarsi  su questo tipo di business. Con un solo singolo titolo esistente al momento, però, questa stella brillante di Wall Street è stata trascinata verso il basso e  fu venduta a meno del suo valore di mercato! Per risolvere questo problema, ad ogni azionista della Sprint è stato data 1 azione di PCS per ogni 2 azioni di Sprint FON di loro proprietà. Poi, scambiarono queste due azioni differenti sul New York Stock Exchange (Big Board), anche se la PCS era di proprietà della Sprint e rappresentava solo una divisione della sua attività.

Pro e contro le tracking stock

Pro

* Essi possono permettere una funzione di “sblocco del valore” aumentando la capitalizzazione totale del business sul mercato. Questo aumenterà la ricchezza effettiva delle azioni degli azionisti, che possono vendere un certo numero di azioni per acquistare una nuova auto, una casa o finanziare la loro pensione. Permette anche la gestione di pagare per acquisizioni con azioni, invece del pagamento in contanti; la valutazione più alta renderà il costo finale per gli azionisti inferiore a quello che sarebbe altrimenti.

* Il management mantiene il controllo del segmento di “monitoraggio” in cui operano.

Contro

* Le tracking stock spesso hanno un diritto di voto notevolmente ridotto (o inesistente).

* Un proprietario di tracking stock non potrebbe in realtà curarsi dell’aspetto specifico del settore operativo che viene monitorato. In caso di fallimento aziendale, per esempio, il loro patrimonio potrebbe diventare un facile bersaglio per i creditori, anche se la divisione associata con le tracking stock è estremamente redditizia e in rapida crescita.

* Se il mercato va giù, le tracking stock possono essere riassorbite dal magazzino principale ad un prezzo che potrebbe sembrare poco “attraente” a uno (o entrambi) i proprietari delle tracking stock. Questo è alla fine quello che è successo alla Sprint!

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