I Migliori 5 Titoli Con Dividendo Del Settore Energetico

Dividendi. Oggi il settore energetico comprende un ampio spettro di aziende che si occupano di esplorazione, sviluppo, perforazione e il trasporto di varie fonti di energia come il petrolio e il gas naturale.

Negli ultimi anni  i rendimenti del settore energetico sono stati estremamente volatili, ma soprattutto in discesa a causa di un calo significativo dei prezzi del petrolio e del gas naturale. I prezzi dell’energia sono fortemente dipendenti dalla domanda e dall’offerta a livello mondiale. A causa del boom petrolifero negli Stati Uniti e il conseguente eccesso di offerta di petrolio a livello mondiale, i prezzi dell’oro nero sono scesi notevolmente, portando quindi ad un calo della redditività per le imprese del settore energetico.

Tuttavia la prospettiva globale a lungo termine rimane positiva, senza contare che oggi la maggior parte delle imprese del settore energetico hanno alti pay-out ratio, ovvero il rapporto fra dividendi distribuiti e utili netti d’esercizio.

Ad esempio, un pay-out del 60%, indica che un’impresa distribuisce agli azionisti il 60% dei suoi utili. Tale indice, espresso di norma in termini percentuali, è importante, perché fornisce un’idea delle scelte strategiche dell’impresa in ordine al finanziamento dei propri investimenti: quanto più alto è il rapporto di pay-out, tanto minore è la quota di utili netti a disposizione dell’impresa per autofinanziare progetti futuri. Vediamo ora quelli che attualmente vengono considerati i migliori titoli con dividendo del settore energetico.

 

I Migliori 5 Titoli Con Dividendo Del Settore Energetico

Dividendi: Kinder Morgan Inc. (NYSE: KMI)

Kinder Morgan è una delle più grandi aziende di infrastrutture energetiche del Nord America. Specializzata nell’estrazione di gas naturale, KMI ha visto aumentare enormemente il proprio fatturato negli ultimi anni grazie alla crescente domanda di gas naturale liquefatto registrata negli Stati Uniti, che ha portato anche alla distribuzione di generosi rendimenti per i suoi azionisti. A partire da Settembre 2015, il dividend yield di KMI si attesta al 6,4%.

Dividendi: Enterprise Products Partners L.P. (NYSE: EPD)

Enterprise Products Partners è un fornitore di servizi energetici “midstream” come gas naturale, petrolio e altri prodotti petrolchimici. La società gestisce impianti di trattamento del gas naturale e dei sistemi di pipeline onshore che trasportano petrolio, gas naturale e altri prodotti petroliferi connessi.

Come Kinder Morgan, EPD è una di quelle società che trarranno vantaggi dalle prospettive di crescita della domanda di gas naturale liquefatto. E nonostante una flessione dei prezzi di questo prodotto, EPD sta continuando a fare proficui investimenti a lungo termine, generando crescita dei flussi di cassa.

Il principale vantaggio competitivo di EPD sta nella sua vasta rete di gasdotti che permettono di aggregare numerose fonti di approvvigionamento energetico e di ridistribuire petrolio e gas naturale ai consumatori con un’ampia dispersione geografica. Tuttavia, uno dei rischi di questo titolo è la persistenza di prezzi bassi delle materie prime, che rappresentano però un rischio comune per tutte le imprese del settore energetico. Visto il suo dividend yield del 5,7%, la società è consigliata agli investitori in cerca di reddito.

Dividendi: Chevron Corporation (NYSE: CVX)

Chevron Corporation è un famoso operatore energetico che esplora, sviluppa e produce petrolio greggio e gas naturale.

A differenza di molte altre aziende del settore, CVX opera più autonomamente nella fase di trasformazione delle fonti energetiche, senza contare che le commercializza attraverso la propria rete di stazioni di servizio.

Chevron ha fatto grandi investimenti di capitale verso la fine del 2014, che dovrebbero creare un forte effetto di crescita per l’azienda, nonostante bassi prezzi del petrolio e del gas naturale. Tuttavia, rispetto ad altre imprese del settore energetico, CVX ha aumentato i suoi costi di gestione a causa di sforamenti di bilancio persistenti.

Tuttavia, questo problema dovrebbe essere parzialmente compensato dal suo alto potenziale di crescita degli utili per il futuro. Chevron si sta apprestando a lanciare “Gorgon”, ovvero uno dei più grandi progetti di estrazione di gas naturale al mondo, che darà sicuramente un contributo positivo ai flussi di cassa della società dopo i notevoli costi sostenuti. CVX ha un dividend yield circa del 5% .

Dividendi: Williams Companies Inc. (NYSE: WMB)

Williams Companies è una delle più grandi aziende di infrastrutture energetiche del Nord America. La società possiede l’immenso gasdotto Transco, che è un punto chiave per il trasporto di gas naturale dal Texas a New York.

Questo gasdotto è una delle risorse più preziose a disposizione di WMB per guidare la crescita dei flussi di cassa, anche perché la società ha in mente di aumentare a breve la ramificazione del gasdotto verso altri stati americani. La società si è impegnata ad aumentare progressivamente i suoi dividendi dal 10 al 15%. Il dividend yeld attuale si attesta invece al 5,15%.

Dividendi: Exxon Mobil Corporation (NYSE: XOM)

Exxon Mobil Corporation è una famosa società energetica specializzata nell’esplorazione e produzione di petrolio e gas naturale. Exxon ha attività che coprono attualmente un ampio spettro geografico, incluso il Nord e Sud America, Africa, Europa e Oceania.

Rispetto ad altre imprese del settore energetico, XOM effettua investimenti in misura minore per barile di petrolio prodotto e ciò genera rendimenti superiori per l’azienda. Come per le altre imprese del settore energetico, le riduzioni dei prezzi del petrolio e del gas naturale rappresentano una sfida significativa per Exxon per il futuro.

Come la società finirà il suo ciclo di investimenti, le spese in conto capitale rischiano di rimanere “stagnanti” o diminuire leggermente, il che potrebbe tradursi in minori ammortamenti e superiori flussi di cassa per il futuro. Poiché la società è pronta a crescere il suo free cash flow, il titolo XOM continua ad offrire alti rendimenti agli azionisti attraverso aumenti nei suoi dividendi e riacquisto di azioni. A partire da settembre 2015, il dividend yield di Exxon si attesta al 3,9%, il che lo rende un’interessante aggiunta al portafoglio dell’investitore in cerca di reddito.

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