10 Titoli Petroliferi Da Comprare

Se consideriamo l’ultimo anno, le performance dei titoli petroliferi è stata al di sotto delle aspettative! Infatti, le quotazioni dei maggiori gruppi globali sono scese del 2% (in $), mentre le compagnie specializzate in “Esplorazione e Produzione” (E&P) hanno registrato un incremento del 5% rispetto a un rialzo dell’indice Msci Global del 17%.

Tuttavia, l’attuale minaccia di un intervento armato americano contro la Siria tiene in “ostaggio” le quotazioni del petrolio…..che potrebbero anche salire a $150 al barile, nel peggiore dei casi! Quindi, la prospettiva di un incremento dei prezzi del petrolio, porta l’investitore a guardare con interesse ai titoli del settore petrolifero che già nelle ultime sedute hanno beneficiato del rialzo del greggio e potrebbero continuare ad approfittarne in caso di ulteriori salite delle quotazioni della materia prima.

10 titoli petroliferi

Secondo gli esperti di Ubs, una delle più importanti società di servizi finanziari, non è il momento di essere ottimisti su tutto il settore: in questo particolare momento, consigliano infatti di fare acquisti selettivi. A questo proposito, eccovi i 10 titoli che secondo loro meritano il rating “buy” (comprare).

1. ANADARKO PETROLEUM (APC)

Questa società petrolifera statunitense, che ha una capitalizzazione di $46 miliardi, è un operatore indipendente nel business E&P. Secondo gli analisti di Ubs, registrerà nel 2014 un aumento del cash flow per azione (rettificato per il debito) superiore alla media, a fronte di una crescita intorno al 7% nei prossimi anni, grazie ai nuovi giacimenti scoperti in tutto il mondo e alle risorse non convenzionali in Usa. Il target price è fissato a $105 contro una quotazione attuale di $95,27 (+15%). I risultati del terzo trimestre 2013 saranno comunicati il 3 novembre.

2. BG GROUP (BG.L)

Nell’ultimo anno il colosso inglese del petrolio, che ha una capitalizzazione di £42,2 miliardi, sembrerebbe aver perso la fiducia degli investitori a causa dell’incapacità di rispettare i traguardi di crescita fissati e dell’aumento dei rischi in alcuni Paesi (come Egitto e Brasile). Tuttavia, la qualità dei suoi asset resta comunque altissima, con il Santos Basis, un enorme giacimento offshore in Brasile che dovrebbe trascinare l’aumento dei volumi e del cash flow dal 2015. Il prezzo obiettivo è $1.400 (+13%), mentre la sua quotazione attuale è pari $1.206,50. I risultati del terzo trimestre 2013 saranno annunciati il 31 ottobre.

3. Continental Resources (CLR)

Continental Resources è una delle principali società petrolifere americane, con sede nell’Oklahoma. Gode di molta stima fra gli investitori, anche grazie alla sua capacità di innovazione. Il target price del titolo, che capitalizza $17,1 miliardi, è di 110 dollari (+19%), mentre la sua quotazione attuale è pari a $102,10. I risultati del terzo trimestre 2013 saranno comunicati il 6 novembre.

4. ENI (ENI)

La compagnia petrolifera italiana, che ha una capitalizzazione di 63,5 miliardi di euro (83,7 miliardi di dollari), ha fissato un prezzo obiettivo di 19 euro (+10%), che implica uno sconto del 17% rispetto al p/e (prezzo/utile) medio del settore e che corrisponde a un p/e 2014 di 9,3, in linea con la media e un rendimento molto elevato della cedola nel prossimo anno (5,9%). La quotazione attuale è pari a $17,34. Nel terzo trimestre 2013 dovrebbe avviare un piano di buyback.

5. EOG RESOURCES

Per chi non lo sapesse, questa società è considerata universalmente uno dei migliori operatori indipendenti nel settore E&P grazie alla sua lunga storia di crescita, all’elevato Roce (ritorno sul capitale impiegato), alla qualità del management e ad un ottimo know-how tecnico. Grazie a risultati operativi solidi e migliori rispetto ai suoi più diretti concorrenti, il titolo dovrebbe tornare ad essere scambiato a premio rispetto alla media. Al titolo, che capitalizza 42,8 miliardi di dollari, è stato quindi assegnato un target price di $175 (+11%) a dispetto di una quotazione attuale di $167,71. I risultati del terzo trimestre 2013 saranno comunicati il 5 novembre.

6. Lukoil (LKoe)

Gli analisti di Ubs prevedono per la compagnia petrolifera russa, che capitalizza 45,6 miliardi di dollari, un tasso di crescita della produzione in 10 anni (2012-2021) del 3,5%, che potrebbe essere anche superiore grazie alle acquisizioni che ha programma. Grazie a delle finanze solide e a buone prospettive future, il target price è stato fissato a $73: ciò implica un potenziale di rialzo del 25%. La quotazione attuale del titolo Lukoil è pari $64,95. I risultati consolidati saranno resi noti nel mese di Novembre.

7. NOBLE ENERGY (NBL)

Questa società petrolifera ha sede negli Stati Uniti, ma ha interessi nella Guinea equatoriale e nel Mediterraneo orientale, oltre a progetti di sviluppo a lungo termine nel Golfo del Messico e in Israele. I suoi punti di forza sono la visibilità a lungo termine della produzione e il tasso di crescita del cash flow. Il target price del titolo, che capitalizza $22,1 miliardi, è di $73…con uno spazio di rialzo del 19%. La quotazione attuale è di $66,74. I risultati del terzo trimestre 2013 saranno comunicati il 30 ottobre.

8. Novatek (N10)

La società russa, che ha una capitalizzazione di $36,6 miliardi, è uno delle compagnie petrolifere meglio gestite fra quelle dei Paesi emergenti, con un tasso di crescita previsto della produzione a cinque anni del 5,4%. Altri suoi punti di forza sono inoltre il Roace (ritorno sul capitale impiegato) molto elevato (22%), che realizzerà fra il 2013 e il 2017. Il margine di rialzo del titolo è del 30% ($155), a fronte di un prezzo attuale di $99,98. I risultati consolidati del terzo trimestre 2013 saranno annunciati a Novembre.

9. SINOPEC (SHI)

La cinese Sinopec è fra i più grandi gruppi asiatici nel settore chimico e raffinazione. Il suo potenziale di sviluppo dipende dalla trasformazione in atto, che la porterà a focalizzarsi su nuove aree e alla cessione di asset non strategici, mentre un fattore di rischio è rappresentato dall’alto indebitamento, con il ratio debito/patrimonio che nel 2013 dovrebbe toccare il 58% (dal 42% del 2010!). Il prezzo obiettivo del titolo, che capitalizza $84,5 miliardi, è $7,6 (borsa di Hong Kong, pari ad un +32%). La sua quotazione attuale è di $4,49.

10. TOTAL (TOT)

Il colosso petrolifero francese, che ha una capitalizzazione di $132,9 miliardi, è il più piccolo fra le maggiori cinque compagnie petrolifere mondiali (big 5), con il business upstream che è sempre più globale, mentre il downstream è più focalizzato in Europa. Il target price è fissato a 44 Euro, ma potrebbe essere rivisto a breve al rialzo. La quotazione attuale è pari a 42,61 Euro. I risultati del terzo trimestre 2013 saranno comunicati il 31 ottobre.

 

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