– News – Coronavirus, Conte. “Approvato Dl Imprese. È potenza di fuoco”
(Teleborsa) – Liquidità immediata alle imprese italiane. Come annunciato in conferenza stampa, al termine del Consiglio dei ministri, dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato approvato il decreto che dà una boccata d’ossigeno di 400 miliardi alle aziende del nostro Paese colpite dall’emergenza coronavirus.
“Con il decreto appena approvato diamo liquidità immediata per 400 miliardi di euro alle nostre imprese, 200 per il mercato interno, altri 200 per potenziare il mercato dell’export. È una potenza di fuoco – ha affermato Conte –. Non ricordo un intervento così poderoso nella storia della nostra Repubblica per il finanziamento alle imprese, una cifra enorme”.
SOSPENSIONE PAGAMENTI FISCO – Il Dl, ha spiegato il Presidente del Consiglio, prevede la “sospensione di vari pagamenti fiscali e contributi e ritenute anche per i mesi di aprile e maggio”.
ESTESO IL GOLDEN POWER – Al fine di “tutelare tutte le imprese che svolgono una qualche attività di rilievo strategico”, ha affermato Conte, il Governo ha deliberato il “potenziamento del golden power”. Attraverso questo strumento definito da Conte “molto efficace” il Governo potrà “controllare operazioni societarie e scalate ostili non solo nei settori tradizionali, ma in quelli assicurativo, creditizio, finanziario, acqua, salute, sicurezza. È uno strumento – ha spiegato il Presidente del Consiglio – che ci consentirà di intervenire nel caso ci siano acquisizioni di partecipazioni appena superiori al 10% all’interno dell’Ue”.
GARANZIA ATTRAVERSO SACE PER PRESTITI VELOCI – “Lo Stato – ha assicurato Conte – offrirà una garanzia perché i prestiti avvengano in modo celere, spedito. Potenzieremo il fondo centrale di garanzia per le pmi e aggiungiamo il finanziamento dello Stato attraverso Sace, che resta nel perimetro di Cassa depositi e prestiti, per le piccole e medie e grandi aziende”.
“Quando tutto sarà finito – ha concluso il Presidente del Consiglio – ci sarà una nuova primavera, presto raccoglieremo i frutti di questi sacrifici”.