3 Azioni Europee Con Dividendi Da Comprare
La Brexit, un tasso medio di disoccupazione elevato e la crescita ancora a rilento, stanno un po’ scombussolando il contesto geopolitico del vecchio continente. Con questo in mente, c’è da dire che oggi le azioni europee non sono sicuramente in cima alla lista dei trader. Chi può biasimarli? A nessuno piacerebbe investire in un continente in cui vige un simile contesto di incertezza! Certo, l’Europa ha i suoi problemi. Ma ha anche qualcos’altro, ovvero alcune fra le più grandi multinazionali del pianeta che sono economicamente solide e redditizie. Questo perché la maggior parte delle loro entrate provengono al di fuori dell’Europa. E le vendite continuano ad essere molto positive, soprattutto da quando sono aumentate le esportazioni verso il continente asiatico. Quindi, anche in un clima europeo ancora incerto, gli investitori possono trovare delle ottime opportunità puntando su aziende del vecchio continente. Basti pensare che il rendimento dell’ETF Vanguard FTSE Europe (NYSEArca: VGK), che tiene traccia delle performance azionarie delle società quotate sui principali mercati europei, è un ottimo 3,5%.
Per gli investitori in cerca di reddito, vi consiglio di tenere d’occhio questi tre di questi titoli europei con dividendi.
Diageo plc (LSE: DGE.L)
- Dividend Yield: 3%
Cosa hanno in comune marchi come Johnnie Walker, Smirnoff, Captain Morgan e Guinness? Che sono fra i più grandi nomi nel settore delle bevande alcoliche e che vendono in tutto il mondo fatturando miliardi. Ma, cosa più importante, sono tutti marchi di proprietà della Diageo, società leader nel mercato degli alcolici che fa parte delle 100 aziende con la maggior capitalizzazione presenti nella borsa di Londra. Il gruppo è nato dalla fusione nel 1997 di due imprese: la britannica GrandMet e l’irlandese Guinness Plc. L’azienda ha una massiccia presenza globale e non è quindi realmente influenzata da ciò che accade in Europa. Negli ultimi anni ha rafforzato la sua presenza soprattutto in India, Cina e Nord America, dove la domanda di alcolici è aumentata a dismisura. Ciò significa che la società continua a sfornare solidi e costanti flussi di cassa, che si trasformano poi in ottimi dividendi (3%) per gli investitori con cadenza semestrale. Tale dividendo è però variabile, in base alla percentuale dei profitti.
Novo Nordisk A/S (NYSE: NVO)
- Dividend Yield: 2,6%
Quando si tratta di azioni europee appartenenti a multinazionali, il settore sanitario è sicuramente uno dei migliori in cui investire. E la stella di questo settore è Novo Nordisk. Questa azienda produce una varietà di farmaci, ma le maggiori entrate provengono da quelli per la cura del diabete, malattia i cui casi registrati stanno purtroppo aumentando di anno in anno a livello mondiale. Aumento di stili di vita sedentari, diete ricche di cibi grassi e altre ragioni culturali hanno reso infatti il diabete fra malattie più diffuse nella nostra società. L’International Diabetes Federation (IDF) prevede che almeno 1 adulto su 10 soffrirà di diabete entro il 2030! La domanda di farmaci per curare la malattia aumenterà quindi a dismisura nei prossimi anni e ciò significa un sicuro aumento delle entrate per Novo Nordisk, primo produttore di insulina al mondo. L’azienda possiede infatti una quota del 47% nel mercato totale di insulina in tutto il mondo. Tale posizione dominante in un farmaco necessario per chi soffre di diabete ha portato a flussi di cassa e profitti enormi per la società nel corso degli anni. E con il tasso di malati di diabete che continua a crescere in tutto il mondo (e non solo in Europa), il titolo NVO potrebbe rappresentare una scommessa vincente.
Eni SpA (Mi: Eni)
- Dividend Yield: 5,9%
Quando pensiamo alle grandi compagnie petrolifere, nomi come Exxon Mobil Corporation (NYSE: XOM) sono sicuramente quelli più ricorrenti. Tuttavia, l’Europa è piena di titoli energetici di gran livello che distribuiscono degli ottimi dividendi. Ed è proprio un titolo di una società italiana a distinguersi dalla massa: Eni. Per grandezza e solidità, questa società ha poco da invidiare agli altri colossi del settore. Si tratta inoltre di uno dei principali produttori di petrolio a basso costo in Medio Oriente e negli anni ha prodotto flussi di cassa molto corposi. Ma Eni ha ancora enormi margini di crescita. L’azienda continua a trovare quantità incredibili di gas naturale in giro per il mondo, in particolare nel mare del Mozambico. Eni si candida quindi ad essere uno dei migliori titoli energetici al mondo, grazie anche all’ottimo dividendo del 5,9%.