I sistemi di trading
E’ capitato a molti trader di imbattersi in annunci pubblicitari che promettevano di generare segnali di acquisto o vendita in grado di apportare rendimenti annuali a tre cifre. Ovviamente, un trader esperto sa benissimo che simili sistemi di trading, se fossero realmente capaci di generare ritorni così alti, non verrebbero certo svenduti per un centinaio di dollari ma costerebbero molto di più. Tuttavia, è indubbia la capacità di alcuni sistemi di trading di apportare guadagni considerevoli. Lo scopo di questo articolo è quello di introdurre il lettore nel ”mondo” dei sistemi di trading, spiegare dettagliatamente in che modo sono costruiti e, infine, di fornire conoscenze necessarie per iniziare a sperimentare in maniera autonoma con il proprio sistema.
Indice
I sistemi di trading: cosa sono?
Un sistema di trading è un insieme di specifici parametri che si combinano al fine di creare segnali di acquisto e vendita per un dato titolo. I sistemi di trading possono essere sviluppati mediante l’utilizzo di differenti tecnologie, fra cui Microsoft Excel, MATLAB®, Python e altre piattaforme. I segnali di acquisto o vendita da queste piattaforme compaiono in un file che il trader deve eseguire usando un servizio di brokeraggio che supporta il trading automatico.
Ci sono infiniti segnali che possono essere utilizzati nella costruzione di un sistema di trading. Gli indicatori tecnici sono quelli più comuni ma molti sistemi di trading integrano dati fondamentali quali i flussi finanziari, la conversione dell’indebitamento, le entrate o altri indici finanziari. Ci sono alcuni sistemi che integrano anche notizie, tweet e altri dati reperibili via web aventi l’alto potenziale di fornire un segnale. L’unico requisito prevede che le informazioni vengano rappresentate in maniera tale da poter essere analizzate da un computer.
Indicatori tecnici
Nei sistemi di trading base, due o più indicatori tecnici vengono combinati al fine di creare segnali di trading di acquisto o vendita. Ad esempio, un sistema di trading moving average crossover, al fine di creare segnali di trading nel lungo e nel breve termine, usa come parametri due medie mobili. Un segnale di acquisto si ha nel momento in cui il breve termine si incrocia al di sopra del lungo termine e un segnale di vendita si ha quando il breve termine si incrocia al di sotto del lungo termine.
In sistemi di trading avanzati, si adopera anche l’intelligenza artificiale al fine di perfezionare le impostazioni per questi parametri (ad esempio, il numero di giorni usati per il calcolo di una media mobile) o per identificare le correlazioni fra i prezzi dei titoli e i fattori esterni. Queste tecniche possono diventare molto complesse.
I trader impiegano molto tempo ad ottimizzare i sistemi di trading, cambiando i valori di ciascun parametro per ridurre il rischio e accrescere i ritorni. Ad esempio, medie mobili a lungo termine nel sistema di trading moving average crossover potrebbero condurre a segnali tardivi. E’ per questo che i trader potrebbero voler sperimentare usando medie mobili aventi termine più breve. I trader possono anche esplorare introducendo nuovi parametri nel mix, per ridurre il rischio o incrementare le entrate.
I vantaggi dei sistemi di trading
- Eliminano le distorsioni cognitive
I trader incapaci di far fronte a perdite diventano insicuri, mentre chi ha perso denaro di recente potrebbe farsi sfuggire nuove opportunità. I sistemi di trading evitano ai trader di dover prendere decisioni di vendita o acquisto e creano risultati più prevedibili. - Fanno risparmiare tempo
I sistemi di trading sviluppati e ottimizzati richiedono un minor sforzo di ”mantenimento” rispetto allo star seduti tutto il giorno davanti ad uno schermo,in cerca di buone opportunità. - Puoi delegare parte del lavoro
Molti sviluppatori di software sono specializzati nella costruzione di sistemi di trading. Se tu decidi le regole, loro possono implementare e testare il tuo sistema di trading per valutarne la funzionalità e l’efficacia delle sue performance.
Gli svantaggi dei sistemi di trading
- Richiedono particolari abilità
Sviluppare da soli un sistema di trading richiede una solida conoscenza, sia sull’analisi tecnica che sullo sviluppo software. Per quanto sia possibile affidare a terzi lo sviluppo software, è comunque assolutamente necessario avere una spiccata abilità per poter convertire in maniera efficiente la conoscenza dell’analisi tecnica in regole specifiche che possono essere realizzate da un algoritmo di un computer invece che basarle sull’intuito. - Puoi determinare il grado di successo (quasi) solo ”rischiando”
I sistemi di trading devono includere molti fattori, come il costo della transazione o le dinamiche del cambiamento dei mercati. Anche tenendo conto di tutti questi elementi, resta impossibile testare effettivamente i sistemi di trading se non si mettono in atto. Questo si traduce in un grado di incertezza coinvolto. Potrebbero sorgere delle problematiche costose e difficili da risolvere. - Richiedono un grande investimento iniziale
Inizialmente, i sistemi di trading richiedono del tempo per svilupparsi e per ”testarli” quanto possibile prima di lanciarli in modalità live. In questo periodo iniziale, non sarai in grado di produrre alcuna entrata, cosa che potrebbe risultare costosa per la maggior parte dei trader. I sistemi di trading richiedono anche costante manutenzione e perfezionamento dei parametri.
Funzionano realmente?
Non ci sono scorciatoie, come quelle proposte da personaggi truffaldini che promettono sistemi di trading infallibili in cambio di centinaia o migliaia di dollari. Appurato e specificato ciò, è indiscutibile il fatto che in passato sono stati progettati sistemi di trading di gran successo, e altri ne esisteranno in futuro.
L’esempio più lampante di un sistema di trading di successo è costituito da quello sviluppato da Richard Dennis e Bill Eckhardt: l’Original Turtle Traders. Nel 1983, i due discussero su un punto in particolare: bravo trader si nasce o si diventa? Per scoprire quale delle due opzioni fosse reale, scelsero in maniera del tutto casuale due persone e le iniziarono al trading, basandosi sull’ormai famoso sistema di trading Turtle Trading Systems. Hanno riunito 13 trader e hanno finito col guadagnare l’80% annuale nei seguenti quattro anni.
I sistemi di trading: i diversi mercati
Quali mercati funzionano meglio?
I sistemi di trading funzionano al meglio nei mercati che sono statisticamente prevedibili e che hanno alti livelli di liquidità e basso costo. Mentre molti trader sono consapevoli del primo requisito, ben pochi invece capiscono che i costi giocano un ruolo importante nella buona riuscita di un’operazione di trading. I costi bassi, compreso quello delle commissioni e degli spread, rendono meglio in fatto di maggiori opportunità e profitti più alti.
Mercati azionari
Il mercato azionario è quello più conosciuto dagli investitori privati che hanno familiarità con le società blue chip. Mentre i prezzi a lungo termine sono guidati dagli investitori istituzionali, quelli a breve termine sono dominati dal trading automatico e dai day trader.
Ci sono diversi fattori da tenere a mente:
- Diversità
Ci sono diversi tipi di azioni con altrettanto diverse caratteristiche. Questo dà ai trader molte opportunità di guadagno. - Commissioni
Le commissioni sono relativamente basse per la maggior parte dei titoli azionari ma nel corso del tempo possono intaccare la redditività. I trader dovrebbero essere consapevoli degli effetti delle commissioni, degli spread e altri fattori nel momento in cui costruiscono sistemi di trading. - Punti di interesse
Molti sistemi di trading di titoli azionari si incentrano su parametri basati sul valore, come quelli che identificano titoli svalutati rispetto alle performance passate.
Mercato Forex
Il Foreign Exchange o più semplicemente Forex, è il mercato più grande e con più liquidità al mondo. Fra banche, governi e investitori istituzionali, vengono tradati quotidianamente miliardi di dollari.
Anche in questo caso, ci sono dei fattori da tenere a mente:
- Liquidità
Il mercato Forex ha, rispetto a qualsiasi altro importante mercato, la più alta liquidità per via dell’ampissimo volume di transazioni. Questo rende il mercato molto attraente agli occhi dei trader, dal momento che possono facilmente proporzionale i loro sistemi di trading a maggiori somme monetarie. - Costi
I trader forex non devono, nella maggior parte dei casi, pagare costi di commissione, ma ci sono gli spread da considerare nelle varie coppie valutarie, scegliendo quelle con il più stretto spread per minimizzare i costi. - Opzioni più limitate
Rispetto ai titoli ci sono meno coppie di valute. Ciò significa che potrebbero esserci minori opportunità per i trader. Fare trading con le valute esotiche fornisce ulteriori opzioni ma tendono ad essere molto più rischiose rispetto a quelle ”locali”.
Mercati dei futures
I mercati dei futures sono molto popolari fra i trader per via del loro alto livello di liquidità e numero di opzioni. Inoltre, i mercati dei futures consentono livelli più alti di margine o leva rispetto a molti altri mercati, cosa che apre le porte a maggiori potenziali guadagni.
Le cose da tenere a mente sono:
- Costi
I costi di commissione tendono ad essere più bassi per i futures rispetto a quelli dei titoli, cosa che si traduce in maggiore rendimenti per i trader che sviluppano sistemi di trading. - Opzioni
Ci sono più contratti futures che coppie valutarie, il che significa più opportunità per i trader, nonostante i titoli costituiscono un insieme più diversificato. - Leva finanziaria
La leva può essere usata per amplificare i guadagni ma i trader dovrebbero tenere a mente che si tratta di una lama a doppio taglio, che potrebbe al contempo amplificare le perdite.
Qual è il miglior mercato?
Dipende dal modo in cui fai operazioni di trading e dalle tue preferenze individuali. Ad esempio, i trader che si concentrano su sistemi di andamento di tendenza potrebbero voler considerare di operare nel mercato Forex, dal momento che esso tende ad evolversi molto di più rispetto agli altri mercati; quelli interessati all’analisi fondamentale della leva nei loro sistemi di trading, potrebbero limitarsi ai titoli e quelli che cercano una leva più grande potrebbero considerare il mercato dei futures.
Sistemi di trading: tipologie
Ci sono molte tipologie di sistemi di trading e decidere quello giusto dipende ampiamente dalle preferenze individuali.
Arbitraggio statistico
Si tratta dei sistemi di trading più popolari fra i trader quantitativi e sono spesso costruiti usando programmi come MATLAB®, Python o piattaforme di leva come Quantopian per gestire l’attività di trading. Però, possono essere semplici come un foglio Excel che contiene gli storici oppure complessi come un’applicazione codificata che interagisce con gli scambi.
Analisi tecnica
I sistemi di trading guidati dall’analisi tecnica sono popolari fra gli investitori privati che cercano di automatizzare le loro strategie. Spesso, questi sistemi di trading sono costruiti mediante software forniti dai broker, come MetaTrader.
Le strategie tecniche possono suddividersi in due categorie:
Sistemi di trend following
Nella sua forma più fondamentale, questo sistema semplicemente aspetta un significativo movimento di prezzo per poi comprare o vendere in quella direzione. L’aspetto negativo di questi sistemi di trading è quello che richiede processi decisionali empirici e potrebbero verificarsi effetti whipsaw (ossia quando la media mobile genera un falso segnale).
Altri sistemi di trading
Ci sono molti altri sistemi di trading oltre quelli elencati precedentemente, che si incentrano su strategie più avanzate come le reti neurali o l’apprendimento automatico. Sebbene questi sistemi di trading trascendono lo scopo di questo articolo, ci sono molte nuove tecnologie open source che hanno reso fruibili anche questi concetti avanzati, come TensorFlow. Ma le reti neurali e l’apprendimento automatico non sono certo una soluzione miracolosa per la redditività.
Sistemi di trading: componenti
Strumenti e software
Dipendono in larga parte dal tipo di sistema di trading. I sistemi di trading quantitativi, come quelli che adoperano l’arbitraggio statistico, possono essere costruiti usando strumenti come Microsoft Excel o MATLAB®. Questi strumenti si prestano a condurre analisi della serie temporale o altre forme di analisi incluse nei sistemi di trading quantitativo.
I sistemi di trading tecnici spesso si rivolgono a terze parti, costituite da software come MetaTrader o TradeStation. Queste applicazioni si interfacciano direttamente con un servizio di brokeraggio o potrebbero essere anche fornite dallo stesso broker.
Componenti fondamentali
Ci sono diverse componenti fondamentali di cui hai bisogno per costruire un sistema di trading completo.
Le componenti fondamentali di un sistema di trading principali includono:
- Informazioni storiche e in real time
La maggior parte dei sistemi di trading ricorrono all’analisi dello storico per identificare potenziali opportunità future. Nella maggior parte dei casi, le informazioni possono risiedere direttamente presso il servizio di brokeraggio o attraverso servizi come Yahoo! Finanza. - Metodologie analitiche & Strategie
Devi decidere i metodi esatti e le strategie di cui ti servirai per identificare potenziali operazioni di trading. Potrebbero includere una combinazione di indicatori tecnici o di specifici metodi statistici per ”consultare” lo storico. - Software di strategie esecutive
I software dei sistemi di trading devono essere capaci di analizzare i dati storici e in tempo reale e devono generare segnali di acquisto e vendita. Il software può essere interamente personalizzato o potrebbe contenere soluzioni pre-esistenti. - Software di backtesting
Molti sviluppatori di sistemi di trading,preferiscono partire dai dati precedenti per stabilire l’accuratezza di un metodo di previsione a partire dai dati storici esistenti
Sistemi di trading: conclusioni
Se sei giunto fino a questo punto dell’articolo, dovresti aver acquisito conoscenza almeno per quanto riguarda gli elementi che sono alla base dei sistemi di trading, i loro vantaggi e svantaggi e dovresti aver capito le diverse strategie applicabili ai diversi mercati.
Lo sviluppo dei sistemi di trading potrebbe risultare relativamente semplice, ma ricorda che una buona performance durante una simulazione non sempre si traduce in grandi risultati nel trading vero e proprio. Ci sono numerose ragioni a riguardo, comprese quelle che trascendono il controllo dello sviluppatore ma, allo stesso tempo, il trader potrebbe commettere errori, i più comuni sono:
- Usare le informazioni sbagliate
- Fare operazioni di trading irrealistiche
- Tradare senza aver alle spalle un buon allenamento
Il modo più efficace per evitare questi problemi consiste il più delle volte di munirsi di una buona strategia prima di investire capitale reale. In questo modo, puoi determinare in che modo si ”comporta” il sistema.