Le Principali Valute del Forex Trading
Le valute del mercato Forex vengono sempre negoziate in coppia. Ad esempio, EUR/USD significa Euro contro Dollaro USA. In questo caso, essendo l’Euro la prima valuta, viene chiamata “valuta base“. La seconda valuta (USD), viene invece chiamata “contatore” o valuta di quotazione. A proposito della valuta base, possiamo riferirci ad essa come la quantità richiesta per comprare un’unità della seconda valuta. Così, se si vuole comprare la coppia di valute, dovremo comprare l’Euro e vendere contemporaneamente il Dollaro. Nell’altro caso, se si vuole vendere la coppia di valute, si dovrà vendere l’Euro e comprare il Dollaro.
P.S.: La cosa più importante da capire in una coppia di valute (transazione forex), è che venderemo o compreremo la stessa valuta.
Vediamo ora quali sono le principali valute del Forex Trading (chiamate Major)…
Indice
Dollaro USA
Il dollaro degli Stati Uniti è la valuta più importante al mondo! Esso rappresenta una misura universale per valutare le altre valute scambiate nel mercato Forex. Tutte le valute vengono generalmente quotate in termini di Dollari Americani.
Quando si verificano situazioni di problemi economici e politici internazionali, il dollaro USA rappresenta una sorta di “rifugio sicuro”, una valuta stabile ed affidabile. Un esempio di questo, è la forza che il Dollaro dimostrò durante la crisi del sud-est asiatico nel 1997-1998. Più precisamente, il dollaro diventò la valuta più importante al mondo verso la fine della Seconda Guerra Mondiale con il famoso accordo di Bretton Woods, dove le altre valute furono virtualmente fissate ad esso. In seguito all’introduzione dell’Euro (1999), il dollaro perse solo marginalmente d’importanza.
Euro
L’Euro fu concepito ed introdotto per diventare la valuta principale del trading, ma semplicemente per essere quotata in “termini americani”. Come il dollaro USA, l’Euro ha una forte presenza internazionale derivante dai membri dell’Unione Monetaria Europea.
La moneta unica fu però afflitta da una crescita diseguale, alta disoccupazione e resistenza del governo ai cambi strutturali. Nel 1999 e 2000, sulla coppia EUR/USD, incisero anche i deflussi degli investitori stranieri (soprattutto giapponesi) che furono costretti a liquidare i propri investimenti in perdita in assets denominati in euro. Inoltre, i money managers europei riequilibrarono i propri portafogli e ridussero le loro esposizioni in euro poichè diminuì il loro fabbisogno di copertura del rischio valutario in Europa.
Yen
Lo yen giapponese è la terza valuta più commerciata nel mondo. Questa valuta ha una presenza internazionale molto più piccola rispetto al dollaro Usa o all’euro, ma ha il pregio di essere molto “liquido” in tutto il mondo.
La domanda naturale di trading dello yen, all’inizio, si concentrò principalmente lungo i conglomerati finanziari ed economici (keiretsu). Lo yen è molto più sensibile alle sorti dell’indice Nikkei (il mercato azionario giapponese) ma anche al mercato immobiliare.
Sterlina Inglese
Fino al 1945, la sterlina era la valuta più importante al mondo. Attualmente, la valuta viene pesantemente scambiata contro l’Euro e il Dollaro statunitense, ma registra una presenza irregolare anche contro le altre valute.
Prima dell’avvento dell’Euro, la sterlina beneficiò di qualsiasi dubbio sulla convergenza della valuta. Ma dopo l’introduzione della moneta unica, la Bank of England cercò di portare gli alti tassi del Regno Unito più vicini ai tassi più bassi della zona Euro. La sterlina avrebbe anche potuto unirsi all’Euro nei primi anni 2000, ma il referendum a cui fu soggetta l’idea ebbe esito negativo!
Franco Svizzero
Il franco svizzero è l’unica valuta di un importante paese europeo che non appartiene nè alla Unione Monetaria Europea nè ai paesi del G7. Anche se l’economia svizzera è relativamente piccola, la sua moneta è una delle quattro valute major.
La Svizzera ha comunque stretti rapporti economici con la Germania e quindi con la zona Euro. Pertanto, in termini di incertezza politica in oriente, il franco svizzero viene generalmente preferito all’Euro.
Generalmente, il franco svizzero ha la reputazione di essere una valuta stabile. In realtà, dal punto di vista del cambio valuta, la storia del franco svizzero assomiglia molto a quella dell’Euro, anche se non ha la sua liquidità. Quando la sua domanda supera la offerta, il franco svizzero può infatti essere più volatile rispetto all’Euro.
Dollaro Canadese
Il Canada decise di usare il dollaro invece della sterlina a causa della ubiquità dei dollari spagnoli in Nord America nel 18° secolo e inizio 19°, ma anche per la “standardizzazione” del dollaro americano. Nel 1858, la Provincia del Canada dichiarò che tutti i conti sarebbero stati mantenuti in dollari dal primo Gennaio ed ordinò l’emissione dei primi dollari canadesi ufficiali nello stesso anno. Le colonie che sarebbero poi confluite nella Confederazione Canadese, progressivamente adottarono un sistema decimale nel giro di alcuni anni.
Dollaro Australiano
Il dollaro australiano fu introdotto ufficialmente il 14 febbraio 1966, sostituendo non solo la sterlina australiana ma anche introducendo il sistema decimale. Dopo la sua introduzione, il valore della valuta nazionale continuò ad essere gestito secondo gli accordi di Bretton Woods (chiamato Gold Standard) così come era stato fin dal 1954.
Generalmente, il valore del dollaro australiano fu negoziato in riferimento all’oro. Nel 1983, il governo australiano fece fluttuare il dollaro australiano, nel senso che il suo valore non veniva più gestito in relazione al dollaro USA nè ad altre valute straniere. Oggi il valore del dollaro australiano è gestito quasi esclusivamente in riferimento a misure nazionali di valore, come il CPI (Indice dei Prezzi al Consumo).
Simboli Valute Forex
Dollaro USA – USD
Euro – EUR
Yen Giapponese – JPY
Sterlina Inglese – GBP
Franco Svizzero – CHF
Dollaro Canadese – CAD
Dollaro Australiano – AUD
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