Insider Trading: Come Farlo In Modo Legale
Non è un caso che molti dirigenti d’azienda sembrino comprare e vendere sempre al momento giusto. Dopotutto, amministratori delegati e i CFO hanno accesso a tutte le informazioni aziendali che si possano desiderare.
Insider Trading: Come Farlo In Modo Legale
Tuttavia, questo non significa che gli investitori individuali siano all’oscuro da determinate informazioni. I dati riguardanti quello che viene comunemente definito insider trading sono disponibili per tutti coloro che ne vogliano fare uso. Di seguito, vedremo cosa sia l’insider trading, come possiamo capire l’insider trading e dove trovare questi dati “privilegiati” sul web.
Cos’è L’Insider Trading
Diciamo che esistono due tipi di insider trading: legale e illegale. Innanzitutto, parliamo della varietà più nota, ovvero quella illegale.
L’insider trading illegale riguarda l’acquisto o la vendita di un titolo da parte di addetti ai lavori che possiedono materiale informativo non ancora reso pubblico. Si tratta quindi di un atto che fa venir meno il dovere fiduciario degli addetti ai lavori.
Uno dei falsi miti comuni è che solo i dirigenti di una società possono essere condannati per insider trading. Ma chiunque sia in possesso di informazioni non pubbliche può commettere un simile reato ed essere condannato. Ciò significa che quasi chiunque, compresi broker, familiari, amici e dipendenti, può essere considerato un insider trader (leggi anche Broker Forex e CFD).
I seguenti sono esempi di insider trading illegale:
- il CEO di una società vende un titolo dopo aver scoperto che il prossimo mese la stessa perderà un grosso contratto governativo;
- il figlio del CEO vende il capitale sociale dopo aver saputo da suo padre che la società perderà un grosso contratto governativo;
- un funzionario del governo si rende conto che l’azienda perderà un grosso contratto governativo, quindi venderà il titolo.
La Securities and Exchange Commission (SEC), l’equivalente americano della nostra Consob, è estremamente severa con coloro che fanno trading in modo sleale e quindi minano la fiducia degli investitori e l’integrità dei mercati finanziari. E non pensate che siano i soli ad essere colpevoli.
Anche chi sapeva e non ha denunciato può essere nei guai. La SEC, in particolare, usa il Dirks Test per determinare se un insider sia entrato in possesso e abbia fatto uso di dati illegali per guadagnare sui mercati (leggi anche Le Più Grandi Truffe in Borsa della Storia).
C’è però una cosa importante da sottolineare qui: gli insider non hanno sempre le mani legate. Gli insider trader comprano e vendono legalmente azioni nella propria azienda tutto il tempo; il loro trading è limitato e illegale solo in determinati orari e in determinate condizioni.
La SEC considera amministratori delegati, funzionari o qualsiasi individuo con una partecipazione del 10% o più nella società come membri aziendali interni. I membri aziendali interni sono tenuti a segnalare le loro transazioni interne entro due giorni lavorativi dalla data della transazione. Ad esempio, se un insider ha venduto 10.000 azioni lunedì 12 giugno, dovrà segnalare questo cambiamento entro mercoledì 14 giugno. Informazioni che vengono inviate poi telematicamente all’ente di controllo (SEC o Consob).
Questo tipo di informazioni sono estremamente preziose per i singoli investitori. Ad esempio, se gli insider acquistano azioni delle proprie società, di solito sanno qualcosa che i normali investitori non sanno. Potrebbero comprare perché vedono un grande potenziale, una fusione, un’acquisizione o semplicemente perché pensano che le loro azioni siano sottovalutate.
Uno dei più grandi investitori di tutti i tempi, Peter Lynch, una volta disse che “gli insider potrebbero vendere le loro azioni per un numero qualsiasi di ragioni, ma le comprano solo per una: pensano che il prezzo aumenterà”. Agli insider trader viene impedito di acquistare e vendere le azioni della propria società entro un periodo di sei mesi: pertanto, essi tendono ad acquistare azioni quando ritengono che la società possa far bene nel lungo periodo.
Nejat Seyhun, un rinomato professore e ricercatore nel campo dell’insider trading all’Università del Michigan, ha scoperto che quando i dirigenti acquistavano azioni nelle proprie aziende, i titoli tendevano a sovraperformare il mercato totale dell’8,9% nei successivi 12 mesi. Al contrario, quando hanno venduto le azioni, il titolo ha sottoperformato il mercato del 5,4%.
Dove Trovare Dati (Legali) Sull’Insider Trading
Lo sviluppo di internet ha decisamente rivoluzionato il settore degli investimenti. Oggi con un semplice clic del mouse, chiunque può trovare gli ultimi dati sull’insider trading per quasi tutte le società pubbliche. A questo proposito, eccovi alcuni siti che forniscono gratuitamente dati di insider trading:
- Yahoo! Finanza – Questo sito non solo fornisce dati tecnici e quotazioni di tutti i titoli, ma rappresenta anche una miniera d’oro per gli insider trader. Alcuni archivi di insider trading non compaiono però nei database fino a un mese dopo il fatto, ma Yahoo sembra avere uno dei feed di notizie più recenti.
- Database SEC EDGAR – Sebbene non visivamente accattivante, è su questa piattaforma che vengono inviati i dati di trading. Per trovare questi documenti sul sito, è necessario cercare la “central index key” (CIK) della società in questione. La CIK viene utilizzata sui sistemi informatici della SEC per identificare le società e le singole persone che hanno presentato una dichiarazione all’ente di controllo. Una volta trovata questa chiave, potete cercare i singoli archivi sulla piattaforma.
I dati sull’insider trading non rappresentano una novità. Per anni, le persone hanno basato le loro decisioni di investimento sulle azioni degli insider. Sebbene questi dati siano importanti, bisogna ricordare che le grandi aziende potrebbero avere centinaia di insider, il che significa che cercare di determinare un modello efficace può essere difficile.