– News – Male Piazza Affari in sintonia con la debolezza degli altri Listini europei
(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Nel frattempo sui mercati USA si muove in territorio negativo lo S&P-500, che registra una flessione dello 0,55%.
L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,01%. L’Oro, in aumento (+1,33%), raggiunge 1.549,2 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,47%.
Invariato lo spread, che si posiziona a +162 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all’1,33%.
Tra gli indici di Eurolandia preda dei venditori Francoforte, con un decremento dell’1,25%, Londra avanza dello 0,24%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,04%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,56%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 25.813 punti. In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,27%), come il FTSE Italia Star (-1,0%).
In buona evidenza a Milano i comparti materie prime (+1,30%), alimentare (+0,62%) e petrolio (+0,54%).
Tra i più negativi della lista del listino azionario italiano, troviamo i comparti costruzioni (-2,38%), servizi finanziari (-1,55%) e bancario (-1,40%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Tenaris, che registra un rialzo dell’1,34%.
Bilancio decisamente positivo per Recordati, che vanta un progresso dell’1,00%.
Buona performance per Leonardo, che cresce dell’1,00%.
Si muove in modesto rialzo Atlantia, evidenziando un incremento dello 0,94%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su UBI Banca, che prosegue le contrattazioni a -2,89%.
Tonfo di Unipol, che mostra una caduta del 2,84%.
Lettera su Fineco, che registra un importante calo del 2,68%.
Affonda Buzzi Unicem, con un ribasso del 2,65%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Sesa (+2,61%), Autogrill (+0,75%), Inwit (+0,63%) e Technogym (+0,60%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su ASTM, che continua la seduta con -6,61%.
Crolla OVS, con una flessione del 3,78%.
Vendite a piene mani su Cementir Holding, che soffre un decremento del 3,40%.
Pessima performance per Tod’s, che registra un ribasso del 3,24%.