– News – Borse europee toniche | Teleborsa.it
(Teleborsa) – Chiusura positiva per le borse europee che, dopo una mattinata senza direzione, riprendono la strada degli acquisti grazie ai rinnovati buoni presentimenti sull’imminente chiusura della “Fase 1” delle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Il FTSE MIB si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Bilancio positivo per la borsa americana, dove lo S&P-500 vanta un progresso dello 0,55%.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,104. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.465,2 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,78%), che raggiunge 57,78 dollari per barile.
Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +156 punti base, con un calo di 10 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all’1,23%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,47%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,65%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,46%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,47%, portandosi a 25.662 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,56%), come il FTSE Italia Star (0,6%).
Buona la performance a Milano dei comparti alimentare (+1,43%), tecnologia (+1,33%) e servizi finanziari (+1,13%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto chimico, che riporta una flessione di -4,19%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta Azimut che segna un importante progresso del 2,71%.
Vola Hera, con una marcata risalita del 2,37%.
Brilla Prysmian, con un forte incremento (+2,19%).
Buoni spunti su Campari, che mostra un ampio vantaggio dell’1,52%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferragamo, che ottiene -1,79%.
Tentenna Italgas, con un modesto ribasso dello 0,88%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, doValue (+4,09%), Datalogic (+3,87%), Acea (+3,67%) e Zignago Vetro (+3,31%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su OVS, che ottiene -2,10%.
Pesante IMA, che segna una discesa di ben -2,03 punti percentuali.
Soffre Salini Impregilo, che evidenzia una perdita dell’1,10%.
Preda dei venditori Piaggio, con un decremento dell’1,06%.