– News – Coronavirus, Alitalia: incremento attività per rimpatrio italiani
(Teleborsa) – Prosegue, e s’incrementa, l’attività di Alitalia per facilitare il ritorno in Italia di migliaia di connazionali che si trovano all’estero bloccati dalle misure disposte contro il coronavirus praticamente da tutti i Paesi. Da domenica 15 marzo sono stati effettuati, in collaborazione con l’Unità di Crisi della Farnesina, voli speciali con le Maldive, Varsavia, Sofia e Kiev che hanno permesso a centinaia di cittadini italiani di rientrare nei rispettivi luoghi di residenza. A questi si aggiungono gli oltre 200 crocieristi tornati in Italia lunedì con un volo Alitalia da Pointe-à-Pitre (Guadalupa).
La Compagnia ha pianificato ulteriori collegamenti speciali con Paesi sui quali non è più possibile operare normali voli di linea, a causa delle restrizioni imposte al traffico aereo da e per l’Italia. Un volo per i rimpatri dal Marocco sarà effettuato giovedì 19 marzo, due collegamenti con la Tunisia e con la Romania venerdì 20 e un volo con l’Algeria sabato 21. I passeggeri intenzionati a viaggiare su questi voli speciali potranno acquistare un biglietto sul sito alitalia.com o, laddove richiesto dalle normative del Paese, potranno rivolgersi alle Ambasciate e ai Consolati locali.
Allo stesso tempo, in linea con la missione di assicurare un servizio pubblico essenziale, Alitalia effettuerà fino al 3 aprile tre voli al giorno sulla rotta Londra Heathrow-Roma per permettere di tornare in Italia ai tanti connazionali, in particolare studenti, che si trovano ancora nel Regno Unito. Alitalia, infine, continua a lavorare con Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri relativamente a nuove richieste di voli speciali.