– News – Ferretti rinuncia alla quotazione. Verso il private placement in primavera
L’azienda delle imbarcazioni di lusso puntava ad arrivare in Borsa lunedì 21 ottobre raccogliendo 174 milioni. Il socio di riferimento Weichai non convinto dal prezzo di collocamento. Si va avanti con gli investimenti
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Ferretti rinuncia alla quotazione in Borsa. Una nota ufficiale annuncia il ritiro dell’Ipo che martedì sera si era abbassata a 2 euro per azione. L’azienda delle imbarcazioni di lusso puntava ad arrivare in Borsa lunedì 21 ottobre, per un totale di 174 milioni di euro raccolti. I consulenti hanno lavorato in questi due giorni per completare l’allocazione delle azioni. L’operazione ha evidentemente mostrato una grande debolezza nell’attrarre fondi istituzionali italiani e asset manager europei e americani.
Lo scetticismo di Weichai
Tra le cause della decisione la convinzione del socio di riferimento Weichai (86%) che il prezzo di collocamento a 2 euro per azione, suggerito dalla banche, non rifletta il vero valore del Gruppo alla luce dei risultati raggiunti dal management. Confermati comunque i piani di investimento annunciati con il progetto di quotazione.
Insufficiente l’abbassamento del prezzo
Non sono bastati il significativo abbassamento della forchetta di prezzo a 2-2,5 euro dal precedente 2,5-3,7 (indiscrezioni di mercoledì sera parlavano di un possibile taglio addirittura a 2 euro) e l’allungamento del periodo di sottoscrizione. Una nota del gruppo specializzato in imbarcazioni di lusso sottolinea «di aver preso la decisione di interrompere l’Offerta relativa al collocamento privato nonostante l’apprezzamento manifestato dagli investitori, in particolare italiani ed asiatici che hanno sostenuto e creduto nell’azienda». Ciò perchè «il deterioramento delle condizioni dei mercati finanziari non consente di valorizzare correttamente la società».
Si va avanti con gli investimenti
Ferretti Group, dunque, «continuerà a perseguire i propri obiettivi di sviluppo e di crescita considerate le ottime condizioni patrimoniali, di liquidità e di successo commerciale che sono tali da consentire all’azienda l’esecuzione del proprio piano industriale già totalmente finanziato dagli azionisti e dal sistema creditizio verso il quale l’azienda vanta una posizione di debito nullo».
Weichai: «Individueremo il momento giusto»
Ferretti «continuerà a ottimizzare l’allocazione delle risorse dal mercato finanziario e individuare il momento giusto per la quotazione quando la situazione sui mercati finanziari si sarà stabilizzata», scrive il presidente di Weichai Group e del Gruppo Ferretti Tan Xuguang nella nota diffusa dall’azionista di riferimento.