Forex Trading: Cosa Influenza Il Dollaro Americano
Quando si deve decidere di acquistare o vendere il dollaro americano, tutto si riduce all’andamento dell’economia. Una forte economia attirerà investimenti provenienti da tutto il mondo a causa della percezione di sicurezza e della capacità di raggiungere un tasso di rendimento accettabile per gli investimenti. Gli investitori cercano sempre il rendimento più elevato e che sia possibilmente prevedibile o “sicuro”. Gli investimenti provenienti dall’estero creano un forte conto capitale e un’elevata domanda di dollari americani.
D’altra parte, il consumo americano che comporta l’importazione di beni e servizi provenienti da altri paesi induce i dollari ad “uscire” dal paese. Se le importazioni americane sono maggiori delle esportazioni, si avrà un deficit nella bilancia commerciale. Con un’economia forte, un paese può attirare capitali esteri per compensare il deficit commerciale. Gli Stati Uniti possono continuare ad essere il motore del consumo che alimenta tutte le economie mondiali, anche se si tratta pur sempre di una nazione debitrice che prende in prestito questo denaro per i propri consumi. Ciò consente inoltre ad altri paesi di esportare verso gli Stati Uniti e mantenere le loro economie in crescita. Questa spiegazione è semplicistica, ma ci fa ben capire una cosa: quando si tratta di prendere una posizione sul dollaro americano, il forex trader deve valutare i diversi fattori che influenzano il valore del dollaro per cercare di determinare una direzione o tendenza.
Indice
Fattori che Influenzano il Valore del Dollaro Americano
La metodologia per stabilire i fattori che influenzano il dollaro americano può essere suddivisa in tre gruppi:
- domanda e offerta
- sentimento e psicologia del mercato
- fattori tecnici
Diamo ora un’occhiata a questi tre gruppi singolarmente e come possono lavorare insieme.
Domanda e Offerta
Quando gli Stati Uniti esportano prodotti o servizi creano una richiesta di dollari, perché i propri clienti devono pagare per avere i loro prodotti e servizi in dollari. Pertanto, dovranno convertire la loro valuta locale in dollari e venderla per acquistare dollari, in modo che possano effettuare il pagamento. Inoltre, quando il governo statunitense o le grandi corporazioni americane emetteranno obbligazioni per la raccolta di capitali e se gli stessi bond vengono acquistati da stranieri, allora le obbligazioni devono essere pagate in dollari e il cliente dovrà vendere la propria valuta locale per acquistare dollari americani per poter effettuare il pagamento. Inoltre, se c’è una forte crescita negli Stati Uniti e le aziende stanno aumentando i loro guadagni, allora il desiderio degli stranieri di possedere azioni statunitensi negli Stati Uniti richiederà anche che vendano la propria moneta per acquistare dollari, così da poter pagare l’acquisto di titoli.
Queste situazioni creano una maggiore domanda di dollari che, a sua volta, metterà pressione alla domanda degli stessi, aumentando il valore della moneta americana rispetto alle valute vendute per comprare dollari. Oltre a questo, il dollaro americano funge da paradiso sicuro durante i periodi di incertezza economica, quindi la domanda di dollari può spesso persistere nonostante le performance dell’economia statunitense.
Sentimento e Psicologia del Mercato
Ma cosa succede se l’economia americana si indebolisce e il consumo rallenta a causa della crescente disoccupazione? In questo caso, gli Stati Uniti si troveranno di fronte alla possibilità che gli stranieri possano vendere i loro titoli o azioni e restituire il denaro contante dalla vendita per tornare alla loro moneta locale. Quindi vendono i dollari e acquistano la loro valuta locale. Questo tipo di attività ha un effetto “depressivo” sul dollaro americano.
Fattori Tecnici
I forex traders devono sempre valutare se l’offerta di dollari sarà maggiore o minore della domanda di dollari. Per determinare questo, dobbiamo prestare attenzione a varie novità e eventi che possono influenzare il mercato forex. Ciò include la pubblicazione da parte del governo di varie statistiche, come i dati sui salari, i dati del PIL e altre informazioni economiche che possono aiutarci a determinare cosa sta succedendo nell’economia e per valutare se questa si sta rafforzando o indebolendo.
Inoltre, bisognerebbe determinare il sentimento generale riguardo al fatto che i traders ritengano probabile o meno il verificarsi di taluni eventi. Molto spesso sarà questo fattore ad influenzare il mercato, piuttosto che la domanda e l’offerta. Per integrare questi pronostici, oggi i trader hanno a disposizione anche i modelli storici generati da fattori stagionali, livelli di supporto e resistenza, indicatori tecnici e così via. Molti trader ritengono che questi modelli siano ripetitivi e pertanto possano essere utilizzati per prevedere i movimenti futuri.
Mix di Fattori
Poiché il trading si basa sulla capacità di un trader di assumere un rischio e di gestirlo di conseguenza, i trader adottano solitamente una combinazione dei tre metodi sopra riportati per prendere le loro decisioni di acquisto o di vendita. L’arte della negoziazione consiste nell’accumulare le probabilità a vostro favore e nella costruzione di un certo margine. Se la probabilità di essere nel giusto è abbastanza elevata, il trader entrerà nel mercato e gestirà di conseguenza la sua ipotesi. Per migliorare le probabilità a nostro favore dobbiamo dunque prendere in considerazione ognuna delle tre metodologie sperando che siano congruenti, ovvero che tutte puntino nella stessa direzione.
Conseguenze sul Dollaro
Le condizioni economiche durante la recessione iniziata nel 2007 hanno costretto il governo degli Stati Uniti a svolgere un ruolo senza precedenti nell’economia. Dato che la crescita economica si stava riducendo a causa della grande sovvenzione delle attività finanziarie in atto, il governo ha dovuto affrontare la situazione aumentando la spesa pubblica per mantenere l’economia sulla retta via. L’obiettivo era quello di creare posti di lavoro in modo che il consumatore potesse guadagnare più denaro e aumentare il consumo, alimentando così la crescita necessaria a sostenere la crescita economica. Il governo prese quindi questa posizione a scapito di un aumento del disavanzo e del debito nazionale. Finanziò questo aumento essenzialmente stampando denaro e vendendo titoli di Stato a governi e investitori esteri, con conseguente aumento dell’offerta di dollari. Il dollaro americano, come principale conseguenza, si è deprezzato.