– News – Catalfo difende Reddito Cittadinanza | Teleborsa.it
(Teleborsa) – “Oggi 1,3 milioni di famiglie ricevono un aiuto concreto grazie al Reddito di Cittadinanza. Donne e uomini – dal Nord al Sud Italia – per i quali adesso è possibile qualcosa che prima era impossibile: mettere un pasto caldo a tavola, pagare le bollette, comprare degli occhiali nuovi per i propri figli”.
Lo scrive in un lungo post su Facebook il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo. “Come MoVimento 5 Stelle – prosegue- dobbiamo essere orgogliosi di questa riforma, da noi introdotta dopo anni di battaglie contro tutto e contro tutti. Grazie a noi e ai cittadini che ci hanno sostenuto in questi anni, oggi questa misura è realtà e, come dimostra l’aumento del 20% nei primi otto mesi del 2020 del numero di percettori (da 2,562 milioni a 3,081 milioni), sta aiutando il Paese a contenere il pesante impatto sociale ed economico di una pandemia che ha duramente colpito l’Italia e che ancora non è sconfitta“.
Adesso – scrive la Ministra – “il nostro obiettivo è quello di fare presto e bene per completare questa riforma. Come Ministro del Lavoro, insieme al Ministro dell’Innovazione Paola Pisano, a maggio di quest’anno ho sottoscritto un protocollo d’intesa per giungere alla realizzazione del Sistema informativo del Reddito di cittadinanza. Il nostro scopo è quello di collegare tutti gli attori – Centri per l’impiego, Agenzie per il Lavoro, Unioncamere, imprese ecc. – per creare una grande rete nazionale che permetta il reale incrocio fra domanda e offerta di lavoro. A questo si affiancherà il completamento del piano di rafforzamento dei servizi per l’impiego, dopo gli inevitabili rallentamenti causati dagli effetti della pandemia. Grazie a un investimento di un miliardo di euro, le Regioni potranno giungere all’assunzione a tempo indeterminato di 11.600 operatori nei Centri per l’impiego che si aggiungeranno agli 8 mila già presenti, più che raddoppiando l’attuale organico e avvicinandolo così ai livelli degli altri principali Paesi Europei”.
Con il Reddito di Cittadinanza, conclude Catalfo, “lo Stato finalmente si prende cura del cittadino e crea un ponte con il mercato del lavoro. Adesso occorre un passo avanti da parte di tutti per completare questo ponte. Per un’Italia più forte”.