– News – Coronavirus, Europa segue “modello Italia”: Parigi chiude bar e ristoranti, Madrid vieta spostamenti
(Teleborsa) – Dopo una fase in cui ha prevalso la scarsa consapevolezza rispetto all’emergenza coronavirus, nelle ultime ore anche Francia e Spagna – dopo un’accelerazione dei contagi – provano a correre ai ripari “imitando” le misure già messe in campo dall’Italia.
Parigi ha deciso di chiudere tutti i luoghi pubblici “non indispensabili”, fra i quali ristoranti, bar, luoghi di culto. Lo ha annunciato in diretta tv il Primo ministro, Edouard Philippe.
Situazione di massima allerta anche in Spagna che in solo giorno ha registrato 1.500 contagi, arrivando a 5.753 totali (136 le vittime) diventando così il secondo Stato europeo più colpito dal Covid-19, dopo il nostro.
Proibiti tutti gli spostamenti che non siano dettati da cause di forza maggiore, ma è consentito andare al lavoro e rifornirsi di beni alimentari. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri convocato per decretare lo stato di allarme per l’emergenza coronavirus annunciato dal Premier Pedro Sanchez (anche sua moglie è risultata positiva al nuovo virus). Il provvedimento sarà in vigore per almeno due settimane.
“E’ il momento della responsabilità” – Un discorso, quello pronunciato dal Premier spagnolo, che ricalca perfettamente quello del Presidente del Consiglio Conte: “E’ il momento della responsabilità e della disciplina sociale. E’ necessario proteggere le persone, proteggendo noi stessi”, ha detto illustrando in dettaglio al Paese i provvedimenti contro la diffusione del coronavirus, che vietano, appunto, ogni spostamento se non “per acquistare prodotti alimentari o farmaceutici” e dispongono la chiusura di “tutte le attività, ad eccezione delle necessità di base”.