– News – Mercati europei in ordine sparso
(Teleborsa) – Seduta invariata per Piazza Affari, mentre si muovono in calo le principali Borse europee. I mercati europei continuano a ragionare sui riflessi della nuova strategia di politica monetaria della Fed e sulle conseguenze delle dimissioni anticipate del Premier giapponese Shinzo Abe.
Sul mercato valutario, segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,73%. Pioggia di acquisti sull’oro, che sta portando a casa un guadagno del 2,08%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12%.
Lieve peggioramento dello spread, che sale a +144 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all’1,03%.
Nello scenario borsistico europeo si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,48%, contrazione moderata per Londra, che soffre un calo dello 0,61%, e sottotono Parigi che mostra una limatura dello 0,26%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 19.841 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti bancario (+1,53%), vendite al dettaglio (+0,69%) e materie prime (+0,60%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti sanitario (-1,77%), alimentare (-1,54%) e chimico (-1,44%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Unicredit, con una marcata risalita del 3,45%.
Brilla Prysmian, con un forte incremento (+2,1%).
Ottima performance per BPER, che registra un progresso del 2,10%.
Buona performance per Intesa Sanpaolo, che cresce dell’1,18%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -4,83%.
In caduta libera Banca Mediolanum, che affonda del 2,22%.
Si concentrano le vendite su Pirelli, che soffre un calo dell’1,83%.
Vendite su Campari, che registra un ribasso dell’1,56%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Carel Industries (+3,84%), Guala Closures (+3,12%), Banca MPS (+2,72%) e FILA (+2,04%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su SOL, che continua la seduta con -1,82%.
Seduta negativa per Tod’s, che mostra una perdita dell’1,72%.
Sotto pressione B.F, che accusa un calo dell’1,60%.
Scivola Tinexta, con un netto svantaggio dell’1,58%.