– News – Piazza Affari chiude in rally con le altre borse europee
(Teleborsa) – Piazza Affari e le altre borse europee chiudono la seduta in rialzo, seguendo il movimento di recupero di Wall Street, grazie alle dichiarazioni del Presidente Trump su aiuti e terapie anti-coronavirus. Alla fine è prevalso l’ottimismo, alimentato anche dalla nuova mossa espansiva della BCE e da quella della Bank of England.
A picco l’Euro / Dollaro USA, che accusa un ribasso del 2,17%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.474,2 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 17,62%.
Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +196 punti base, con un decremento di 53 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all’1,79%.
Nello scenario borsistico europeo decolla Francoforte, con un importante progresso del 2%, denaro su Londra, che registra un rialzo dell’1,83%, in evidenza Parigi, che mostra un forte incremento del 2,68%.
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno del 2,29% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 16.880 punti. Su di giri il FTSE Italia Mid Cap (+2,25%), come il FTSE Italia Star (2,9%).
In luce sul listino milanese i comparti alimentare (+9,05%), viaggi e intrattenimento (+8,13%) e tecnologia (+7,33%). Le peggiori performance sono quelle dei settori chimico (-1,64%) e immobiliare (-1,12%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta Unipol che segna un importante progresso del 17,73%.
Vola Ferragamo, con una marcata risalita dell’11,80%.
Brilla Saipem, con un forte incremento (+10,7%).
Ottima performance per Campari, che registra un progresso del 10,04%.
La peggiore si conferma Fiat Chrysler, che scivola del 5,13%.
Crolla Nexi, con una flessione del 2,80%.
Vendite a piene mani su Hera, che soffre un decremento del 2,22%.
Preda dei venditori Buzzi Unicem, con un decremento dell’1,86%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Salini Impregilo (+19,63%), Aeroporto di Bologna (+14,45%), Autogrill (+13,98%) e Danieli (+11,67%).