– News – Piazza Affari in rally fa meglio del resto d’Europa
(Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini. Intanto la piazza Newyorkese è positiva con lo S&P-500, che segna un incremento dello 0,73%.
L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,117. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.511,2 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,75%.
Aumenta di poco lo spread, che si porta a +136 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,98%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,73%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dello 0,75%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,56%.
Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,06%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell’1,04%. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,9%), come il FTSE Italia Star (1,1%).
materie prime (+8,45%), beni industriali (+2,42%) e media (+2,02%) in buona luce sul listino milanese.
Il settore chimico, con il suo -0,78%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza Tenaris, che mostra un forte incremento dell’8,53%.
Svetta Atlantia che segna un importante progresso del 3,25%.
Vola Fineco, con una marcata risalita del 2,77%.
Brilla Amplifon, con un forte incremento (+2,58%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Recordati, che continua la seduta con -1,78%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, doValue (+7,17%), Sias (+6,78%), ASTM (+5,87%) e Rai Way (+4,16%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Cattolica Assicurazioni, che continua la seduta con -4,41%.
In apnea Saras, che arretra del 2,33%.
Preda dei venditori Mutuionline, con un decremento dell’1,80%.
Si concentrano le vendite su Tinexta, che soffre un calo dell’1,52%.