Come Leggere Un Grafico Azionario

Imparare a leggere i grafici azionari può essere un processo molto semplice se si sa cosa cercare. Senza contare che la loro comprensione può aiutarvi a migliorare le vostre capacità di investimento.

 

A prima vista, un grafico azionario potrebbe sembrare come un “cardiofrequenzimetro” medico ma, una volta che avrete imparato come leggerlo ed interpretarlo, avrete imparato le conoscenze fondamentali che possono migliorare notevolmente la comprensione del mercato azionario e farvi fare un trading di successo.

I traders del mercato azionario si basano molto sui grafici e le decisioni che prendono sono basate sia sull’analisi tecnica che fondamentale.

 

Guida Trading: Come leggere un grafico azionario

Cos’ è Un Grafico azionario?

Un grafico azionario è idealmente una “rappresentazione grafica del prezzo del titolo in un determinato periodo di tempo“. Altrimenti noti come analisi tecnica, i grafici azionari vengono utilizzati per osservare il comportamento dei prezzi passati nel mercato al fine di prendere una decisione/proiezione per la direzione che prenderanno i prezzi nel prossimo futuro. Esistono 3 tipi principali di grafici nella Borsa:

1. grafici a candela o candlesticks;
2. grafici a barre;
3. grafici a linee.

Ogni grafico è unico e serve il suo scopo. Il vostro stile di trading determinerà quale sarà più adatto a voi. Ora daremo uno sguardo più da vicino ad ogni grafico, al fine ottenere una migliore comprensione di come funzionano e come vi potranno essere utili. Prima, però, vediamo gli elementi principali che costituiscono un grafico azionario:

• la sezione di identificazione;
• l’orizzonte temporale (time frame);
• il volume;
• l’asse x
• l’asse y

Leggere un Grafico A Candela

Il grafico a candela o candlestick è una forma di analisi tecnica che può essere utilizzata in tutti gli orizzonti temporali. È particolarmente adatto a coloro che cercano investimenti a lungo termine, così come coloro che utilizzano tecniche di day trading.

Le tecniche utilizzate in questo grafico sono basate su stili grafici tecnici utilizzati dai giapponesi più di 100 anni fa! Un altro nome comunemente usato per riferirsi a questo grafico è infatti “grafici candlestick giapponesi“.

La forza di questi grafici risiede nella loro capacità di essere estremamente efficaci nel far capire i punti di svolta del mercato. Essi hanno anche un gran potenziale nel ridurre l’esposizione al rischio di mercato, ma devono essere adeguatamente utilizzati per raggiungere questo obiettivo. Anche se può non sembrare molto simile ad un grafico a barre in un primo momento, queste “candele” mostrano alcune componenti del mercato come i prezzi di apertura, il massimo, il minimo e il prezzo di chiusura.

La differenza sta nella sezione ampia del grafico, che è conosciuta come il “corpo reale”. Qui troverete i dati che mostrano la differenza tra la sessione di apertura e chiusura delle contrattazioni in un giorno specifico.

I grafici candlestick sono molto facili da capire, in quanto sono molto più leggibili rispetto agli altri. La lunghezza della barra indica la differenza tra i prezzi di apertura e di chiusura, mentre il colore indica se il titolo è andato su o giù in quel determinato giorno.

Tradizionalmente, i corpi delle candele sono di colore nero/bianco, oppure rosso/verde, ad indicare rispettivamente una candela in discesa (prezzo in discesa) o una candela in salita (prezzo in salita). La maggior parte dei broker oggi propongono delle candele di colore verde o rosso, dato che sono più belle da vedere e più facili da leggere.

Di solito, una barra bianca o verde indica un guadagno, mentre una barra rossa o nera segnala una perdita. Nello specifico (vedi figura sopra), si ha una candela verde quando il prezzo di chiusura è superiore al prezzo di apertura, mentre si ha una candela rossa quando il prezzo di chiusura è inferiore al prezzo di apertura. Quando l’azione va su, la parte superiore della barra indica il prezzo di chiusura e la parte inferiore indica il prezzo di apertura. Il contrario invece se il valore del titolo è calato, quel giorno. Le linee che si estendono sopra e sotto il corpo della candela indicano i picchi (superiore o inferiore) del prezzo raggiunti nell’arco della giornata se la candela è giornaliera, se è oraria nell’ambito dell’ora.

 

Grafico A Barre

Il grafico a barre è quello più comunemente utilizzato dai traders del mercato azionario per l’analisi tecnica e le variazioni dei prezzi di un titolo ad intervalli prestabiliti.

È possibile impostarlo affinché mostri i dettagli ogni ora o per l’orizzonte temporale scelto. Il grafico è basato sull’uso di linee verticali, così da dare una visuale del movimento di prezzo sul titolo nel periodo di tempo stabilito dal trader. E’ composto da barre che fanno riferimento all’apertura, al massimo, al minimo e al prezzo di chiusura.

Questi dati vengono poi utilizzati per identificare tendenze e modelli di trading. Nella parte superiore della barra verticale si trova il prezzo più alto, mentre in basso si trova il prezzo più basso. Entrambe queste informazioni vengono visualizzate su lati opposti della barra con il prezzo di chiusura a destra e il prezzo di apertura a sinistra.

Come quelli a candela, i grafici a barre forniscono molte più informazioni rispetto ai grafici a linee. Essi, nella parte inferiore, visualizzano il numero giornaliero di azioni scambiate. Più alta sarà la barra, più azioni saranno “passate di mano”.

I traders prestano molta attenzione ai cambiamenti di volume di una compravendita di azioni, perché un aumento o un picco improvviso del numero di azioni scambiate, spesso prelude ad un’inversione della tendenza attuale dei prezzi. Ciò si verifica perché gli operatori di borsa tendono a cambiare la loro posizione (da compratori a venditori o viceversa, anche nello stesso periodo di tempo), facendo aumentare il numero delle transazioni rispetto al normale volume giornaliero.

Grafico A Linee

I grafici a linee sono sicuramente quelli meno amati dagli attori di Borsa, rispetto ai precedenti tre! Ma sono quelli più semplici da leggere e capire.

Essi riflettono la variazione dei prezzi per ciascun segmento di mercato, per un certo periodo di tempo. I grafici a linee sono utilizzati principalmente da investitori e traders che credono che il livello di chiusura sia quello più importante (rispetto a quello aperto, massimo e minimo).

Tuttavia, quando un trader sceglie di prestare attenzione solo al prezzo di chiusura, ignorerà le oscillazioni “intra-day” (quelle occorse durante la giornata) e ciò non è molto consigliabile! Gli operatori possono anche utilizzare queste tabelle quando informazioni come i prezzi di apertura, massimo e il minimo non siano disponibili. I grafici a linee sono molto semplici e danno una buona idea della storia del prezzo di un’azioni, anche se non sono molto accurati ed affidabili al 100%.

Consigli Utili

Un altro principio fondamentale che avrete bisogno di padroneggiare negli investimenti è quello dell’analisi fondamentale. Mentre l’analisi tecnica si concentra sul movimento dei prezzi, l’analisi fondamentale è una tecnica utilizzata per determinare la salute economica di un ente finanziario. Anche se siete solo agli inizi nel trading di borsa, non vi ci vorrà molto tempo per capire come utilizzare questi grafici per l’analisi tecnica e fondamentale. Tenete conto che esistono grafici azionari gratuiti disponibili online che potrete utilizzare per far pratica, così da ottenere una buona comprensione di come grafici di borsa siano utilizzati nel trading.