Le Migliori Azioni Per i Periodi di Alta Volatilità
Nel gergo economico, per volatilità s’intende la tendenza a variazioni accentuate e imprevedibili del prezzo dei titoli quotati in borsa. Essa rappresenta quindi una misura statistica della “dispersione” dei rendimenti per un determinato titolo o di un indice di mercato. Da ciò si evince che più è alta, minore saranno i rendimenti e la sicurezza del proprio portafoglio azionario. Come trader, bisogna tenere in considerazione che uno dei prossimi eventi che potrebbe generare un’alta (o una bassa) volatilità sono le prossime elezioni presidenziali americane, oltre all’atteso innalzamento dei tassi di interesse in America, “previsti” per il prossimo mese di Dicembre. A meno di un mese di distanza dalle elezioni, la volatilità dello S&P500 è già salita del 33%. Storicamente, se consideriamo le ultime cinque elezioni americane, si è sempre avuto un aumento della volatilità. Ma quest’anno, l’impressione è che l’elettore americano sceglierà “il male minore”, visto che entrambi i candidati sono stati coinvolti in alcuni scandali che ne hanno minato la popolarità.
Ad ogni modo, una delle strategie migliori che un trader può attuare durante un periodo elettorale è sicuramente quella di chiudere le posizioni sui titoli maggiormente volatili per puntare su azioni che hanno ottenuto buoni fondamentali anche se il mercato pare in crisi. A questo proposito, oggi vorrei segnalarvi alcuni dei migliori titoli da tenere in portafoglio durante i periodi di alta volatilità.
Amazon.com Inc. (NASDAQ: AMZN)
Amazon è una delle società più grandi al mondo per le vendite online, ma i suoi profitti derivano anche dalla pubblicità online e contratti “co-branded” con gestori di carte di credito. Il suo margine di profitto lordo è aumentato rispetto allo stesso periodo di un anno fa: l’azienda è cresciuta nelle vendite e l’utile netto è salito significativamente nell’ultimo trimestre rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, che le hanno consentito di superare tutti i suoi diretti concorrenti. In questo stesso lasso di tempo, il suo patrimonio netto è notevolmente aumentato (+40,53%) rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. L’unico dato negativo di questo titolo è il suo prezzo per azione (intorno agli $ 822). Nonostante ciò, si tratta di uno dei titoli più sicuri per i periodi di alta volatilità.
Johnson & Johnson (NYSE: JNJ)
Uno dei pregi del titolo Johnson & Johnson è forse la sua striscia di aumenti dei dividendi annuali, da ben 53 anni consecutivi. Il suo dividend yield è molto solido (2,7%) e questo è un fattore molto importante da tenere in considerazione. Ma anche la sua presenza costante e da leader nel settore della sanità e dei consumatori significa che Johnson & Johnson riduce la volatilità del suo prezzo ai minimi termini. Il suo valore beta (ovvero la tendenza del rendimento di un’attività a variare in conseguenza di variazioni di mercato) è infatti è pari 0,6, uno dei migliori del settore. Un’altro punto chiave e interessante del titolo JNJ, è la sua incredibile stabilità e la prudenza della società con le acquisizioni, soprattutto perché la società preferisce investire nei nuovi mercati in crescita. Il suo bilancio è ancora robusto e in grado di garantire il pagamento dei dividendi nel tempo.