6 Citazioni Famose Utili Nei Periodi di Recessione
Una delle certezze del 2015, nell’ambito economico-finanziario, è la grande volatilità dei mercati che ha sicuramente reso non facile la vita agli investitori. Ma in generale è stata l’economia globale ad essere diventata sempre più instabile, con un mercato toro che sembrava destinato a finire e che invece sembrerebbe dover continuare ancora per alcuni anni (con conseguente prolungamento del periodo recessivo!). Nel post di oggi vorrei proporvi alcune delle migliori citazioni fatte da grandi esponenti della finanza da tenere in considerazione durante i periodi di recessione.
Indice
1. Nathan Rothschild “Il momento di comprare è quando il sangue scorre nelle strade.”
Detta così…..potrebbe sembrare un’espressione alquanto inquietante! La frase fu pronunciata dal barone Nathan Rothschild, famoso banchiere inglese di fine ‘800, analizzando la situazione economica del tempo. Anche se i termini usati sono forti, il concetto è ancora valido e attuale. Il momento di comprare titoli è infatti quando le altre persone sono più dubbiose o prese dal panico!
2. Warren Buffett “Bisogna essere timorosi quando gli altri sono avidi e avidi quando gli altri sono timorosi”
Questa affermazione è, se così possiamo dire, la versione più soft dell’affermazione precedente del barone Rothschild!
3. Benjamin Graham “In una vecchia leggenda, i saggi hanno finalmente bollato la storia delle questioni mortali in una sola frase: Anche questa passerà.”
Benjamin Graham, maestro del grande Warren Buffett, diceva che i periodi di recessione sono sempre destinati a finire e che, anzi, è proprio in tali periodi che bisogna acquistare maggiormente. Anche la Grande Depressione del ’29 che mise in ginocchio l’America si concluse in breve tempo. Al giorno d’oggi, solo le aziende che hanno realmente un’elevata qualità sono destinate a superare le recessioni indenni (o quasi!). Alcune, anzi, cresceranno durante questi periodi. Ciò significa acquistare titoli di aziende solide approfittando di prezzi scontatissimi.
4. Seth Klarman “Il mercato azionario è la storia di cicli e del comportamento umano che è responsabile delle eccessive reazioni in entrambe le direzioni.”
Seth Klarman è un famoso finanziere americano, fondatore di una delle più grandi società d’investimento al mondo: il Baupost Group. L’affermazione precedente fa riferimento all’aspetto emotivo del trading. Secondo Klarman, il mercato azionario non è efficiente e lineare perché le persone non sono completamente razionali, perché basano la maggior parte dei loro investimenti sull’emotività: grande euforia quando va tutto bene e depressione quando le cose iniziano ad andare male. Ciò si riflette nelle tendenze del mercato azionario (come la fine della bolla tecnologica del 1990) e massicci sell-offs (crollo del 1987). In pratica, ciò significa che la percezione del valore dei titoli cambia di persona in persona.
5. Peter Lynch “Le recessioni arriveranno e avrete cali del mercato azionario. Se non capite quello che sta per succedere, allora non siete pronti e non farete bene nei mercati.”
Dopo Buffett, Peter Lynch è sicuramente fra gli investitori americani più “saggi” e di successo. Secondo lui, le recessioni e i cali del mercato azionario non rappresentano delle novità, ma avvengono fin da quando essi esistono. Solitamente quando investiamo, pensiamo solo “ai bei tempi”, ai mercati toro. Raramente gli investitori considerano la possibilità che i prezzi delle azioni potrebbero scendere durante le recessioni. Gli investitori che non capiscono che i prezzi delle azioni salgono e scendono, venderanno nel momento peggiore possibile. Ciò che conta non è quanto in basso può scendere il prezzo in qualsiasi momento, ma che le attività sottostanti i titoli posseduti abbiano la probabilità di crescere nel lungo periodo. Per lunghi periodi, il rendimento totale medio dell’indice S&P 500 è stato di circa il 9% all’anno. Alcune aziende hanno fatto molto meglio (e altre, molto peggio!).
6. Warren Buffett “Guardate le fluttuazioni del mercato come vostro amico, piuttosto che come vostro nemico; traete profitto dalla follia piuttosto che parteciparvi”.
Come abbiamo detto precedentemente, la volatilità del mercato può creare opportunità di valore. E’ così che Warren Buffett ha creato la maggior parte delle sue fortune: acquistando titoli durante i periodi di recessione a prezzi stracciati e mantenerli per parecchi anni. Acquistare titoli di aziende di elevata qualità è una strategia utile e sensata. Quello che non ha senso è vendere le vostre azioni di un’azienda di alta qualità perché le persone stanno pagando meno per loro.