Analisi tecnica nel trading
A differenza dell’analisi fondamentale, l’analisi tecnica si serve dello storico dei prezzi e del volume del trading in formato grafico, col tentativo di predire la direzione del prezzo dei titoli e la loro richiesta. I presupposti dell’analisi tecnica sembrano ignorare i mercati efficienti. Mentre i tecnici del mercato e gli analisti fondamentali contraddicono le opinioni altrui circa la validità del loro rispettivo approccio, i pianificatori usano spesso l’analisi tecnica come supplemento all’analisi fondamentale, per determinare i punti di entrata e di uscita da determinati titoli.
Indice
Analisi tecnica per fare trading online: cos’è
L’analisi tecnica odierna è ben diversa da quella del passato. Lo sviluppo di reti neurali, algoritmi genetici e simili tecnologie hanno notevolmente migliorato l’accuratezza delle previsioni. L’analisi tecnica è uno strumento di trading impiegato nella valutazione dei titoli e, analizzando i dati statistici derivanti dalle attività di trading come i movimenti del prezzo e il volume, tenta di prevedere i movimenti futuri. A differenza degli analisti che tentano di stimare il valore intrinseco di un titolo, i tecnici analisti di concentrano sui grafici dei movimenti del prezzo e su molteplici altri strumenti, con i quali valutano la forza di un titolo o la sua debolezza e pronosticano i futuri cambiamenti nel prezzo.
Analisi tecnica per fare trading online: come viene usata
L’analisi tecnica viene usata per tentare di prevedere i movimenti di prezzo di qualsiasi strumento su cui è possibile fare trading, fra cui azioni, coppie di valute o obbligazioni. Infatti, l’analisi tecnica può essere vista semplicemente come lo studio delle dinamiche della domanda e dell’offerta.
Nel corso degli anni, gli analisti hanno sviluppato numerosi indicatori tecnici nel tentativo di prevedere in maniera attendibile i futuri movimenti di prezzo. Alcuni indicatori si focalizzano principalmente sull’identificazione dell’attuale tendenza del mercato, incluse le aree di supporto e resistenza, mentre altri si incentrano sul determinare la forza di una tendenza e la sua possibile continuazione. Alcuni indicatori tecnici comunemente usati includono le linee di tendenza, le medie mobili e l’indicatore MACD.
Gli analisti applicano gli indicatori tecnici ai grafici di vari limiti temporali. I trader a breve termine potrebbero usare i grafici da un minuto a una/quattro ore, mentre i trader a lungo termine dovrebbero tenere d’occhio i grafici relativi al periodo giornaliero, settimanale o mensile.
Analisi tecnica per fare trading online: funziona davvero?
Alcune ricerche incentrate sui mercati dei cambi hanno mostrato ampi profitti guidati dall’analisi tecnica, che hanno messo in discussione l’ipotesi del mercato efficiente.
Nel 1995, Blake LeBaron pubblicò un libro chiamato “Technical Trading Rule Profitability and Foreign Exchange Intervention“, in cui illustrò una possibile motivazione del motivo per cui l’analisi tecnica fosse così efficiente nei mercati di scambio. Lo studio da cui nacque poi il libro, evidenziò come la prevedibilità fosse ampiamente ridotta, se non del tutto eliminata, nel momento in cui si detraevano i giorni in cui la Federal Reserve interveniva attivamente.
A differenza dell’imprevedibilità dei mercati azionari, le banche centrali hanno un forte incentivo per mantenere i prezzi delle valute a determinati livelli, cosa che rende i movimenti di prezzo più prevedibili specialmente quando le banche intervengono.
Analisi tecnica per fare trading online: principali indicatori
Di seguito, una sintesi di alcuni degli strumenti base:
- Grafici – Con l’osservazione dei grafici si studia la direzione dei mercati in base alla visione secondo cui ”la storia si ripete”, pertanto esaminare le tendenze passate fornisce terreno fertile per la previsione di quelle future. Due strumenti essenziali per ciascun tecnico sono:1. Grafici a barre – Illustrano il prezzo in funzione del tempo;2. Grafici point & figure – mostrano la direzione dei prezzi eliminando quella parte di oscillazioni di ampiezza limitata che costituiscono la componente erratica delle fluttuazioni dei prezzi.
- Sentiment Indicators – indicatori che puntano a valutare il livello e l’andamento delle aspettative di mercato, mediante l’individuazione delle fasi di ipercomprato (euforia) o di ipervenduto (depressione).1. Regole dei pareri contrari – seguire la massa è sbagliato. I trader controcorrenti fanno l’opposto rispetto a quello che fa la maggior parte degli investitori, poiché ritengono che la maggioranza spesso sbagli. Ad esempio, un investitore controcorrente è incline a andare in short se l’opinione generale tende a comprare una data azione;2. Teoria della vendita allo scoperto – Coerentemente con la loro posizione anticonformista, i tecnici considerano la vendita allo scoperto un segnale che rivela che il mercato, dopo un calo, è in procinto di sperimentare una ripresa. Quando un’ampia percentuale di vendite è composta da vendite allo scoperto, il mercato appare piuttosto al ribasso, cosa che incita i tecnici ad acquistare le azioni. Quando la percentuale delle vendite è bassa, allora i tecnici sono inclini ad essere ribassisti.3. Liquidità dei fondi comuni – I gestori di fondi conservano denaro per soddisfare i rimborsi, ricevono denaro dagli afflussi da inserire nel mercato o potrebbero scegliere di star fuori dal mercato se ne hanno una visione ribassista. I tecnici vedono il saldo dei fondi comuni come un altro segnale di una debolezza del mercato e come segnale per acquistare azioni.4. Saldo dei conti di intermediazione – analogamente alle posizioni in contante dei fondi comuni, la quantità di denaro in un conto di brokeraggio costituisce un indicatore rialzista o ribassista. I tecnici del mercato fanno trading nella direzione opposta alla tendenza predominante. Ad esempio, bassi saldi in contante nei conti di intermediazione sembrerebbero indicare i massimi del mercato, secondo i tecnici, un segnale ribassista.5. CBOE (put call ratio) – indicatore importante per chi opera nelle opzioni, che rappresenta il rapporto fra le put e le call e il relativo volume.
Put/Call Ratio = Put Volume / Call Volume
PCR>/=.5 – ribassista per i mercati, rialzista per i trader controcorrenti;
PCR</=.35 – rialzista per i mercati, ribassista per i trader controcorrenti.6. Stock Index Futures – Sono contratti scambiati in borse organizzate. Ciò significa che si tratta di contratti caratterizzati da un rischio di insolvenza della controparte nullo, da un’elevata liquidità e da una notevole trasparenza nel processo di formazione del prezzo.
</=25% degli speculatori sono ribassisti, segnale rialzista per i trader controcorrenti.7. The Confidence Index – Indica quanto forte o debole appaia l’economia. E’ ottenuto elaborando dati reperiti da interviste telefoniche a comuni cittadini, ai quali viene chiesto un parere sulle condizioni attuali e prospettiche dell’economia e sulla propria situazione finanziaria per i successivi 6 mesi.
Analisi tecnica per fare trading online: esempi
Candele giapponesi: fare trading con il Doji
Quando si verifica un Doji, costituito da una candela priva del tradizionale real body (elemento che esprime la distanza tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura), si può verificare un inversione di tendenza del trend, ma possiamo anche assistere ad imminente situazione di indecisione sul mercato. Infatti, la direzionalità del mercato si definisce decisa se le escursioni di prezzo sono ampie; la formazione di un Doji indica, invece, una forte debolezza nella direzione che ha assunto la dinamica del prezzo, indebolendo di conseguenza la direzionalità precedente.
Il Doji è proprio il nome di una delle più importanti formazioni di candele e si crea ogni qualvolta l’apertura e chiusura di un’azione sono pressoché identiche e ne distinguiamo cinque tipologie:
Doji standard – indica una coincidenza fra prezzo di apertura & prezzo di chiusura. Con questo tipo di segnale, la giornata azionaria può definirsi piatta dal momento che i traders non intervengono. Indica estrema indecisione del mercato.
Doji a gamba lunga – appare quando il prezzo ha subìto dei notevoli picchi e cali prima che la candela si chiudesse agli stessi livelli d’apertura. Indica che i traders sono più attivi e che potrebbe presto verificarsi volatilità elevata e che le offerte sono prossime al raggiungimento di un equilibrio, ed inoltre che potrebbe verificarsi un cambio direzionale del trend.
Dragonfly Doji – questo pattern è una figura di inversione rialzista ed è la figura opposta al Gravestone (illustrato di seguito). Appare quando l’apertura, quello di chiusura e il prezzo massimo sono coincidenti. Si tratta di una figura piuttosto difficile da trovare, ma quando ciò avviene indica che il trend sta per cambiare la sua direzione.
Gravestone Doji – si forma quando il prezzo di apertura e chiusura è uguale e si verifica a fine giornata. E’ un pattern comunemente utilizzato per suggerire che la direzione del trend potrebbe essere vicina ad un punto di svolta. Potrebbe essere riscontrato anche alla fine di una tendenza al ribasso.
Le Figure di Inversione
Su un grafico dei prezzi, le inversioni subiscono cambiamenti nella struttura del prezzo e ci si riferisce ad esse anche come inversioni di tendenza o correzioni. In particolare, sono le candele giapponesi a consentire di individuare queste inversioni di tendenza.
Bullish/bearish engulfing
L’engulfing costituisce senza ombra di dubbio la figura più importante.
Il bullish engulfing (pattern rialzista) è una figura grafica che si forma quando una piccola candela nera è seguita da una grande candela bianca che eclissa la candela del giorno prima. Le ”code” della candela piccola sono corte, cosa che consente al corpo della candela grande di ricoprire l’intera candela del giorno prima. Le candele della figura bullish engulfing indicano un enorme interesse d’acquisto.
Il bearish engulfing è una figura grafica che consiste in una piccola candela bianca con una corta coda seguita da una grande candela nera che eclissa quella piccola bianca. E’ un pattern che fornisce l’indicazione di una futura tendenza ribassista.
Morning e Evening Star
La Morning Star segnala un cambiamento nella tendenza da ribassista a rialzista. I trader adoperano questa figura di inversione come una precoce indicazione che la controtendenza è prossima all’inversione. Una figura Morning Star può rivelarsi utile nel determinare cambiamenti di tendenza, in particolare se combinata ad altri indicatori tecnici. Molti trader usano anche gli oscillatori del prezzo come MACD e RSI per confermare l’inversione.
La Evening Star è un pattern a candela ribassista che consiste in tre candele che hanno precedentemente dimostrato le seguenti caratteristiche: la prima barra è una grande candela bianca posizionata all’interno di una tendenza al rialzo, quella al centro è una piccola candela, rossa o bianca, che si chiude al di sopra della prima barra bianca e infine l’ultima barra consiste in una grande candela rossa che si apre al di sotto della candela centrale e si chiude vicino il centro della prima barra.
Hammer e Shooting Star
Un Hammer è una figura in un grafico a candela che si verifica quando un titolo viene tradato in maniera significativamente più bassa rispetto alla sua apertura per poi aumentare in seguito, sino ad arrivare o a superare il prezzo di apertura.
Una Shooting Star è un tipo di formazione a candela che compare quando il prezzo di un titolo, ad un certo punto della giornata, avanza ben al di sopra del prezzo di apertura ma chiude più in basso rispetto allo stesso. Affinché una Trading Online: Le figure di inversionecandela venga considerata Shooting Star, la formazione deve essere all’interno di una tendenza rialzista e la distanza fra il prezzo più alto del giorno e il prezzo di apertura deve essere più grande di almeno il doppio del corpo della Shooting Star.
Dark Cloud Cover e Piercing Line
La Dark Cloud Cover è un pattern in cui una candela nera segue una lunga candela bianca. Può costituire un indicatore di una prossima tendenza ribassista. Essenzialmente, la grande candela nera forma una ”dark cloud” (nuvola nera) nel corso della precedente tendenza rialzista.
Un pattern Piercing Line può servire come indicatore riguardante un’azione da acquistare o chiudere con una short position, perché l’azione potrebbe tendere presto al rialzo. Non dovrebbe tuttavia essere usato come indicatore singolo ma dovrebbe essere paragonato contro altri indicatori rialzisti o ribassisti.
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