Apple vs Google: Dove Investire Oggi?
Negli ultimi tempi, uno dei dibattiti più popolari a Wall Street è se investire in Apple Inc. (AAPL) o Google Inc. (GOOG). Entrambi i nomi sono stati sinonimo di successo per un bel po’ di tempo, ma Apple ha catalizzato maggiormente l’attenzione degli analisti. Durante lo scorso anno, il titolo Apple si è apprezzato del 49.09%, dato di gran lunga superiore rispetto a quello realizzato da Google (1,42%). Il colosso di Cupertino attualmente offre anche un dividend yield dell’1,60%, mentre Google non offre nessun dividendo ai suoi azionisti. Inoltre, il titolo Apple è scambiato a soli 16 volte gli utili, mentre Google è scambiato a 26 volte gli utili. Ma vediamo ora di analizzare i pro e i contro di questi due titoli.
Apple
Prima di passare all’analisi del titolo, diamo uno sguardo a due interessanti citazioni presenti nel libro “The story behind Apple’s success“, che dicono molto di questa società: “La strategia business adottata sfrutta la sua capacità unica di progettare e sviluppare i propri sistemi operativi, hardware, software e servizi che riescono a fornire ai propri clienti, prodotti e soluzioni dal design innovativo e di grande facilità d’uso“.
La gente ama la semplicità e questo aiuta a mantenere costanti i margini di profitto di Apple, consentendole anche un maggiore potenziale di crescita. Seconda citazione: “La strategia della società include anche la costruzione e l’ampliamento dei negozi online e della sua rete di distribuzione per raggiungere in modo efficace più clienti e fornire loro un sistema di vendita e post-vendita di alta qualità.” In altre parole, Apple è molto ottimista sulle sue possibilità di crescita costante. La situazione della società è unica, in quanto il suo più grande concorrente……è sé stessa! Questo potrebbe spaventare alcuni investitori, ma storicamente Apple ha continuato a far ricredere anche i più scettici. A Cupertino credono fermamente nell’importanza della Ricerca e Sviluppo (R & S) come fattore guida dell’innovazione. E l’innovazione non è una speranza di Apple, ma una solida realtà. Nel trimestre più recente, le vendite nette della società sono aumentate del 27%, grazie soprattutto all’ultimo iPhone 6. Su base geografica (e segmentale), Apple ha visto un aumento delle vendite in tutto il mondo e a breve si aspettano anche di conquistare il mercato giapponese. Le vendite nette sono inoltre salite alle stelle in Cina (+71%) nell’ultimo anno. Con tutti questi dati impressionanti, sarà possibile per Google fare meglio?
Anche se la crescita prevista non è ai livelli di Apple, Google è un’azienda davvero impressionante. Con un capitale sterminato a disposizione e una cultura altamente competitiva ed innovativa, il colosso di Mountain View dovrebbe aumentare ancora un volta i suoi margini di profitto per molti anni ancora. Tuttavia, alcuni dirigenti hanno recentemente ammesso che: “Il tasso di crescita del nostro fatturato è generalmente diminuito nel corso del tempo a causa di una serie di fattori, tra cui la crescente concorrenza, l’evoluzione del mercato della pubblicità online, i nostri investimenti in nuove strategie di business, i cambiamenti nel nostro mix di prodotti e gli spostamenti geografici del nostro fatturato. Ci aspettiamo inoltre che il tasso di crescita dei ricavi continuerà a risentire delle preferenze dell’utente, le tendenze pubblicitarie, l’accettazione da parte degli utenti dei nostri prodotti e servizi e la nostra capacità di creare una perfetta esperienza sia per gli utenti che per gli inserzionisti.” Certo, non è quello che un investitore vorrebbe leggere! Ad ogni modo, i ricavi del primo trimestre sono aumentati del 11% rispetto all’anno precedente grazie all’aumento dei ricavi pubblicitari, anche se basarsi solo su esse è sempre un gioco pericoloso! La cosa più interessante da notare è che l’organico aziendale è aumentato a 55.419 unità (da circa 40.000). Una società che ha difficoltà o è preoccupata per il futuro, di solito, non assume più dipendenti. Va inoltre notato che il settore Ricerca & Sviluppo come percentuale delle entrate è aumentato al 16,0% (dal 13,8%), che rappresenta un margine enorme. Sarebbe lecito ritenere che Google sia oggi in una fase stabile ma molto promettente e questo trend dovrebbe continuare ancora per molti anni.
Conclusioni
Da quanto appena detto, Apple dovrebbe rappresentare un investimento migliore di Google nel prossimo futuro. Attualmente, la società sta facendo tutto nel modo giusto e si trova nella fase migliore della sua storia, soprattutto per la grande fedeltà al marchio dimostrata dai suoi consumatori. Google, invece, non sta vivendo un gran momento in termini di crescita e di popolarità, ma i suoi giorni migliori potrebbero tornare molto presto.