Come Quotarsi In Borsa
Molte società di successo, private o caratterizzate dalla presenza nel capitale di investitori istituzionali, devono affrontare prima o poi un momento della loro vita in cui valutano l’ipotesi di quotarsi in Borsa. Questo, di solito, succede quando la società ha un piano di nuovi investimenti da finanziare o vuole affrontare un ricambio generazionale, ma anche se e quando alcuni membri della famiglia fondatrice o investitori istituzionali cercano un’opportunità per uscire dall’investimento. Quotarsi in Borsa offre una risposta valida a queste sfide e rappresenta una scelta essenziale per il futuro della società in questione. Quindi, è essenziale che una qualsiasi azienda valuti attentamente se compiere questo passo e tutti gli aspetti della quotazione e le implicazioni che lo status di società quotata implica sulla gestione aziendale.
Perché Quotarsi In Borsa
L’entrata nel mercato dei capitali tramite la quotazione in Borsa rappresenta uno strumento importante per tutte quelle società che desiderano confrontarsi in scenari competitivi sempre più difficili ed articolati che richiedono una visione strategica, piani industriali solidi e importanti capitali per realizzarli. Ma quotarsi in Borsa è importante anche per altri motivi:
- le imprese quotate sono contraddistinte da elevati tassi di sviluppo che la quotazione aiuta a mantenere nel tempo: il fatturato cresce (pre-quotazione) del 22% annuo e del 18% dopo, a fronte di un dato medio del 7%;
- statisticamente, 4 imprese su 5 dichiarano che senza la quotazione in Borsa, il loro tasso di sviluppo aziendale sarebbe stato inferiore;
- il 40% delle risorse raccolte in sede di IPO sono destinate alla crescita per linee esterne: il 70% delle imprese dichiara effettuare almeno un’acquisizione e mediamente si osservano, post-quotazione, 4 acquisizioni per impresa;
- quando entrano nel mercato azionario le imprese effettuano solitamente significativi investimenti: infatti, il tasso di investimento annuo passa dal 15% pre-quotazione al 23% negli anni successivi!
Quindi, la fase della quotazione in borsa rappresenta una scelta importante per qualsiasi società che a volte si rivela efficace e di successo, anche per l’importanza che andrà ad assumere. Tuttavia, il processo di quotazione non è uguale in tutti i casi: esso infatti è diverso se si decide di far quotare delle azioni o delle obbligazioni. Nello specifico, oggi analizzeremo le scelte che ha a disposizione una società per far quotare le proprie azioni.
Procedura di Quotazione
La procedura di quotazione nella Borsa Italiana non é molto semplice, ma neanche così difficile come qualcuno potrebbe pensare! Essa viene attuata sui mercati finanziari chiamati MTA ed AIM e può essere fatta direttamente online!
- MTA (Mercato Telematico Azionario), dove è possibile negoziare azioni, obbligazioni convertibili, ed anche diritti di opzione e warrant. È rivolto ad aziende di media e grande capitalizzazione (minimo 40 milioni di euro). L’indice FTSE che sentiamo spesso menzionare in TV o sui giornali, si riferisce proprio a queste aziende.
- AIM (Mercato Alternativo al Capitale), nato nel 2012 rappresenta il mercato della Borsa Italiana rivolto alle piccole e medie imprese che non possono accedere al MTA ma che non vogliono rinunciare alla possibilità di quotarsi in Borsa. Inoltre, offre un percorso di ammissione alla quotazione più veloce e flessibile.
Oltre a questi due mercati, la Borsa Italiana permette di quotarsi anche ad altri mercati:
- STAR: é un segmento del MTA rivolto a quelle aziende che hanno una capitalizzazione compresa tra 40 mln e 1 mld di euro (aziende di medie dimensioni).
- MTA International: é un segmento rivolto ad azioni di emittenti di diritto estero.
- MIV: rivolto ai veicoli di investimento.
il QUICK
Tuttavia, un’altra risorsa importante a disposizione delle aziende che decidono di quotarsi in Borsa è il QUICK (Quotation In a Click). Si tratta di un servizio messo a disposizione dalla Borsa Italiana che permette di gestire online tutte le fasi del processo di ammissione alla quotazione. Questo strumento, consente alle società emittenti, agli sponsor, ai nominated adviser e alla Borsa Italiana di semplificare e velocizzare la trasmissione dei documenti necessari per la quotazione e di ogni altra informazione, attraverso un’interfaccia comune visibile a tutti i soggetti coinvolti. La sicurezza e l’univocità della provenienza delle informazioni trasmesse vengono garantite da un processo di certificazione ed autenticazione degli utenti tramite l’assegnazione di utenze e password personali. Ad ogni modo, il QUiCK è disponibile solo per quegli emittenti che richiedono l’ammissione di azioni nel mercato MTA e nel mercato AIM. Questo strumento è importante perché migliora sia l’efficacia che l’efficienza della procedura di quotazione, facendo aumentare al tempo stesso il livello di servizio offerto da Borsa Italiana.
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