Cosa Sono Le Opzioni Binarie

Le opzioni binarie, anche conosciute come opzioni digitali, sono un particolare tipo di opzioni finanziarie la cui caratteristica principale è che possono avere solo due esiti possibili (per questo motivo chiamate “binarie”). I due risultati delle opzioni binarie sono sempre opposti, in modo tale da non verificarsi mai contemporaneamente. Le opzioni binarie sono prodotti finanziari derivati che vengono utilizzati dai trader per speculare sui mercati finanziari. In questo caso, il termine “speculazione” non ha un significato illegale, ma fa piuttosto riferimento all’ottenere un guadagno sulla discesa o sulla salita dei prezzi di un asset, come ad esempio una materia prima, un indice, una valuta, un’obbligazione o un’azione, a prescindere dal valore dell’asset stesso.

Le Opzioni Binarie

Negli ultimi anni, le opzioni binarie sono diventati strumenti molto popolari fra gli investitori, anche grazie alla relativa semplicità che le caratterizza. Nello specifico, sono considerate strumenti finanziari derivati perché sono composte da un valore che deriva appunto da uno strumento finanziario diverso, il quale rappresenta l’asset sottostante. Altra caratteristica delle opzioni binarie è che hanno una scadenza, che può essere scelta dagli stessi trader: ecco perché si parla di opzioni binarie 24 ore, 30 minuti, 5 minuti e persino di opzioni binarie 60 secondi. Le opzioni binarie possono essere inoltre di due tipi:

• Call o opzioni binarie di acquisto, che consentono al trader di guadagnare nel momento in cui il valore dell’asset che si è selezionato aumenta entro la scadenza decisa, a prescindere dall’ammontare dell’incremento.
• Put o opzioni binarie di vendita, che consentono al trader di guadagnare nel momento in cui il valore dell’asset che si è selezionato diminuisce entro la scadenza decisa, a prescindere dall’ammontare dell’incremento.

 

Quanto Si Guadagna Con Le Opzioni Binarie?

Se vi state chiedendo quanto potete guadagnare con le opzioni binarie, sappiate che non è possibile dare una risposta univoca, soprattutto perché l’entità dei guadagni dipenderà (oltre che dall’investimento iniziale) dalla loro scadenza e dagli asset a cui si fa riferimento. Teoricamente, si potrebbero guadagnare cifre comprese tra il 75% e l’85% del capitale investite. Il ritorno economico, quindi, potrebbe essere molto elevato.

Come Fare Trading Con Le Opzioni Binarie

Innanzitutto, vi sono delle soglie d’investimento nelle opzioni binarie da non superare mai, in genere nell’ordine dei €10.000. Questo però non significa che su un conto di trading sia possibile depositare al massimo questa somma, ma solo che questa cifra è quella che può essere investita in una singola operazione. D’altro canto, per le singole operazioni non c’è solo un capitale massimo, ma solo una soglia minima sotto la quale non si può scendere. Per poter comprare un’opzione binaria è necessario spendere almeno una cifra compresa tra i 5 e i 25 Euro. Detto questo, per investire in azioni binarie bisogna innanzitutto iscriversi ad una piattaforma trading aprendo un account presso uno dei tanti broker abilitati presenti sul mercato. I broker sono gli “intermediari” che consentono di eseguire gli investimenti mettendo a disposizione tutti gli strumenti finanziari necessari per farlo, in tempo reale.

Acquistare un’opzione binaria significa innanzitutto identificare l’asset sottostante: può essere una coppia di valute (forex), ma anche un’azione o una materia prima (petrolio, oro, gas…). Fatto questo, bisognerà stabilire il capitale da investire. Piccole o grandi somme dipenderà non solo dalla proprie disponibilità economiche ma anche (e soprattutto) dalla propria esperienza con questi strumenti. A questo punto, il trader dovrà selezionare la scadenza dell’opzione binaria: ci sono opzioni binarie che “durano” appena un minuto (le cosiddette opzioni 60 secondi) e quelle che possono arrivare fino a un mese. Infine, non resta altro da fare che “scommettere ” sul rialzo o il calo dell’asset scelto.

Investimento Rischioso?

Investire in opzioni binarie, come qualsiasi altro tipo di investimento, non è certo esente da rischi. Come abbiamo detto in precedenza, con questo tipo di strumento finanziario si cerca di conseguire un profitto grazie all’attività speculativa, con cui si cerca di guadagnare scommettendo sul rialzo o il ribasso di un determinato asset. La differenza sostanziale tra le opzioni binarie ed il trading tradizionale è che nella prima il trader non guadagna in modo direttamente proporzionale al movimento di prezzo del bene su cui ha investito, ma guadagna invece una percentuale fissa, che si aggira attorno al 75-85%, indipendentemente dal movimento del prezzo del bene scelto. Ma il concetto alla base del trading è che esso si basa sull’andamento di prezzo di certi asset. E questo significa che le varie oscillazioni di mercato sono un fattore molto altalenante, e, di conseguenza, rischioso. Quindi, ci saranno volte, in cui il trader effettuerà una previsione corretta, e altre, invece, una previsione totalmente inesatta. Tutto questo non avviene “per caso”, ma dietro ogni operazione sarà sempre necessario uno studio approfondito dell’andamento, dei meccanismi, e delle dinamiche di mercato, inerenti ovviamente a quel determinato asset.

Piattaforme per fare trading con le Opzioni Binarie

• IQoption

 

Conclusioni

Per cercare di minimizzare le perdite nel trading binario, bisognerebbe innanzitutto cercare di migliorare l’esito delle previsioni con l’aiuto di alcuni strumenti, come i segnali e le strategie di trading, le news macroeconomiche, e infine l’analisi tecnica e fondamentale. Tuttavia, questo potrebbe non bastare. Bisogna ricordare che non è vero che un ottimo trader non perde mai una parte del capitale investito! Tutti fanno operazioni in perdita! Piuttosto, un trader bravo si vede quando riesce a diminuire al minimo le perdite e, soprattutto, imparare dagli errori commessi. Riassumendo, una gestione dei rischi oculata e disciplinata è alla base del successo nel trading con le opzioni binarie.