Investire In Borsa

Investire in borsa è un’attività che può dare tante soddisfazioni e garantire un reddito extra.

Tuttavia, si tratta di un’operazione non semplice che presuppone una certa conoscenza dei mercati azionari e del loro funzionamento. Strumenti, strategie e sangue freddo per sopportarne gli inevitabili alti e bassi, sono le caratteristiche richieste al giorno d’oggi per investire in borsa con successo.

Nell’articolo odierno parleremo delle basi degli investimenti e dei mercati azionari, cercando di capire come sia possibile investire con successo in borsa.

 

Come Investire in Borsa

La Borsa Valori: Funzioni e Struttura

Per capire come investire in borsa, dobbiamo innanzitutto parlare del principale mercato dove vengono negoziati i titoli, ovvero la Borsa Valori. Si tratta di un mercato organizzato e regolamentato in cui si acquistano e si vendono strumenti finanziari e valute. Gli strumenti finanziari (o titoli finanziari, o prodotti finanziari) sono le obbligazioni e le azioni. Le prime rappresentano debiti di istituzioni o di imprese.

Le seconde rappresentano invece quote del capitale delle società quotate in borsa. Ma in borsa vengono quotati e scambiati anche altre tipologie di titoli, come i derivati: futures, opzioni e covered warrant.

Non possiamo poi dimenticare gli Etf (acronimo di exchange-traded fund) che rappresentano quote di fondi indice scambiabili, proprio come se fossero azioni. Altro elemento che contraddistingue la borsa valori è che non si tratta di un luogo fisico, ma piuttosto un sistema elettronico costituito da una unità centrale, da una rete di trasmissione dei dati (principalmente ordini di acquisto e di vendita) e da un insieme di terminali da cui operano gli intermediari finanziari.

Chiunque voglia investire in borsa, deve quindi essere un intermediario o agire tramite un intermediario.

Lo scopo primario della borsa è quella di mettere in contatto i risparmiatori con chi ha bisogno di quei risparmi per investire in attività economiche. Investire in borsa significa cioè veicolare il denaro dei risparmiatori (che sia il proprio o quello di altri) verso gli emittenti dei titoli finanziari.

investire in borsaLa borsa valori italiana si trova a Milano, meglio conosciuta come Piazza Affari. Questa è formata dal Mercato Telematico Azionario (o MTA), che è a sua volta suddiviso in altri due segmenti: il mercato primario e quello secondario. Sul primo vengono negoziati i titoli di nuova emissione, sul secondo i titoli già in circolazione.

I segmenti della borsa italiana comprendo mercati dove vengono scambiati anche altri titoli finanziari. Sul mercato SEDEX vengono scambiati covered warrant e certificates. Sul MOT vengono scambiate le obbligazioni. Gli Etf e i derivati cartolarizzati vengono scambiati su ETFplus.

Sul mercato IDEM si possono scambiare i contratti futures e i contratti d’opzione aventi come attività sottostante indici e singoli titoli azionari. Infine, nel mercato After hours sarà possibile negoziare dopo la chiusura della borsa, ma solo azioni, covered warrant e certificates.

Indici Azionari

Gli indici azionari (o indici di borsa) rappresentano delle medie ponderate di un paniere di titoli che vengono negoziati in una borsa specifica. Questi sono molto importanti nelle varie borse mondiali perché rappresentano sinteticamente l’andamento di un mercato o di una parte di esso, ma anche perché permettono di comprendere l’andamento dei titoli in modo semplice e immediato.

Oggi gli indici azionari rappresentano uno strumento importante a disposizione del trader per capire se la sua strategia sia o meno efficace e per gestire al meglio il proprio portafoglio. Conosciuti anche come benchmark, gli indici di borsa più importanti e seguiti dagli operatori a livello mondiale sono quelli americani, ovvero

  • Dow Jones Industrial Average – Creato da Charles Dow nel 1896, è oggi composto dai 30 titoli a maggiore capitalizzazione degli Stati Uniti.
  • Nasdaq – Si tratta dell’indice dei principali titoli tecnologici della borsa americana. A sua volta, è suddiviso in altri tre sotto-indici: il Nasdaq Composite, il Nasdaq 100 e il Nasdaq Biotechnology Index. Ad ogni modo, il più importante è il Nasdaq Composite.
  • S&P 500 – Creato nel 1957 dalla nota società di rating Standard & Poor’s, si compone oggi delle 500 aziende Usa a maggiore capitalizzazione quotate al NYSE (New York Stock Exchange), all’American Stock Exchange e al Nasdaq.

Altri indici importanti a livello mondiale sono il Nikkei 225 giapponese, il Dax 30 tedesco e l’indice della borsa di Shangai. L’indice FTSE MIB è l’indice azionario più importante della Borsa Italiana, composto dalle 40 società italiane a maggiore capitalizzazione.

Quotazioni di Borsa

Nel gergo finanziario, per quotazione in borsa s’intende l’offerta al pubblico (investitori) dei titoli di una società che intende quotarsi in borsa, cioè avere i propri titoli trattati regolarmente su quel mercato. Si tratta di un’operazione molto complessa per l’impresa, che solitamente si fa aiutare da un intermediario finanziario accreditato. La quotazione in borsa può avvenire in tre modi:

  • con azioni di nuova emissione o OPS (offerta pubblica di sottoscrizione);
  • con azioni già esistenti o OPV (offerta pubblica di vendita);
  • con azioni di nuova emissione e già esistenti o OPVS (offerta pubblica di vendita e di sottoscrizione).

Investire In Azioni

Le azioni sono titoli che rappresentano una quota di capitale di una società: in poche parole, il possessore di un’azione è proprietario di una “fetta” della società che l’ha emessa. Il valore complessivo delle azioni emesse da una società è detto capitalizzazione.

Tutte le azioni hanno lo stesso valore nominale e la loro somma rappresenta il capitale sociale dell’azienda. Dopo quanto detto, se l’azienda dovesse fallire, l’azionista perderebbe tutto quanto vi ha investito. In alcuni casi e cioè per alcuni tipi di azione, si “acquistano” anche diritti di varia natura, come il diritto di voto nelle assemblee, di controllo della gestione, di opzione su nuove azioni od obbligazioni convertibili, di partecipazione al dividendo. Vi sono due modi per guadagnare con i titoli azionari:

  • aumento del loro valore;
  • distribuzione dei dividendi azionari.

Il valore di un’azione può aumentare perché un’azienda è solida e ha buone prospettive future, perché il mercato ci crede o per manovre di speculazione al rialzo.

Gli investitori con un’ottica di medio/lungo termine dovrebbero tenere d’occhio lo stato di salute economica dell’azienda e le sue prospettive future. Molte aziende oggi distribuiscono inoltre dividendi ai propri azionisti, cioè la quota che spetta loro in base agli utili prodotti.

Un’azienda può decidere di non distribuire dividendi, magari per reinvestirli nell’attività stessa, di distribuirne una parte o di distribuire tutti gli utili prodotti agli azionisti. Le aziende che distribuiscono i dividendi sono solitamente quelle a grande capitalizzazione (o blue-chip), ovvero quelle più solide, affermate e affidabili nel loro settore.

Come Investire

Per investire in borsa il risparmiatore avrà necessariamente bisogno di qualcuno che faccia da intermediario, che può essere la vostra banca o un broker online accreditato. Il metodo più diffuso negli ultimi anni è il trading online, tramite il proprio computer e un’apposita piattaforma di trading. Ad ogni modo, qualsiasi sia il metodo d’investimento scelto, fate attenzione ai costi. Tasse e commissioni possono infatti incidere molto sul vostro (eventuale) guadagno. Soprattutto se sceglierete strategie che implicano una movimentazione del portafoglio costante.

 

Investire in borsa oggi: le piattaforme di trading

Oggi è molto più semplice investire in borsa e fare trading online. A differenza del passato, quando bisognava andare necessariamente presso qualche banca ad “affidare” i propri investimenti, oggi ci sono le piattaforme di trading online. Elenco brevemente le migliori:

 

Libri per investire in borsa

3 pensieri riguardo “Investire In Borsa

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