Le Azioni di Reddito, Valore e Crescita
Gli investitori che acquistano titoli, di solito, lo fanno per uno di questi due motivi: perché credono che il loro prezzo salirà e ciò permetterà loro di venderli in seguito realizzando un profitto oppure perché intendono incassare i dividendi pagati sull’azione come reddito di capitale.
Naturalmente, alcuni titoli saranno in grado di soddisfare entrambi gli obiettivi (almeno in una certa misura), ma la maggior parte delle azioni può essere classificata in una delle tre seguenti categorie: crescita, reddito e valore. Coloro che comprenderanno queste tre caratteristiche dei titoli, potranno utilizzare questa conoscenza per far crescere i loro portafogli in modo più efficiente.
Indice
Azioni di Crescita
Come suggerisce il nome stesso, le società in crescita per definizione sono quelle che hanno un considerevole potenziale di crescita nel prossimo futuro. Queste società in crescita possono attualmente essere in crescita ad un ritmo superiore rispetto ai mercati globali e spesso dedicano la maggior parte del loro reddito corrente verso un’ulteriore espansione. Ogni settore del mercato ha delle società in crescita, ma sono più frequenti in alcune aree specifiche come la tecnologia, l’energia alternativa e le biotecnologie.
La maggior parte dei titoli di crescita tendono ad appartenere a quelle aziende più “giovani” che hanno prodotti innovativi, che si prevede avranno un grande impatto sul mercato in futuro. Anche se non mancano le eccezioni. Alcune imprese in crescita sono semplicemente entità molto ben gestite e con buoni modelli di business che hanno capitalizzato la domanda per i loro prodotti. I titoli di crescita possono fornire notevoli ritorni sul capitale, anche se ciò dipende molto dalla stabilità dell’impresa in questione. Un famoso esempio di azienda considerata “in crescita” è….
- Starbucks (SBUX): Il gigante del caffè ha ancora una grande quantità di spazio per crescere! I suoi piani di espansione “aggressiva” includono una sostanziale penetrazione supplementare nei mercati internazionali, con l’intenzione di raddoppiare la propria presenza all’estero entro il 2015. Starbucks intende fare ulteriori investimenti in Cina e in Vietnam, mercati potenzialmente in crescita. L’obiettivo principale della società è inoltre quello di aprire oltre 3.000 nuove sedi in Nord e Sud America entro il 2017. Starbucks si sta espandendo anche nel mercato del tè con l’acquisizione di Teavana, una catena di oltre 600 negozi di tè. Howard Schultz, il CEO dell’azienda, ha fatto un ottimo lavoro nell’utilizzare i social media e programmi di fidelizzazione dei clienti per aumentare le entrate e promuovere il marchio nel mondo.
Azioni Di Valore
Alcune società sottovalutate spesso possono fornire profitti a lungo termine per coloro che fanno il loro dovere! Le azioni di valore (value stocks) sono quei titoli che presentano bassi rapporti prezzo/utili o prezzo/valore di libro. In genere, rientrano in questa categoria i titoli emessi da società che operano in settori definiti “maturi” (old economy): ad esempio, i titoli delle società petrolifere, automobilistiche o delle public utilities. Il prezzo delle azioni può anche essere eliminato a causa di percezione del pubblico per quanto riguarda i fattori che hanno poco a che fare con le operazioni correnti della società.
Ad esempio, il prezzo delle azioni di una società finanziariamente sana e ben gestita potrebbe scendere notevolmente per un breve periodo di tempo se il CEO dell’azienda venisse coinvolto in un grave scandalo personale! Gli investitori intelligenti sapranno allora che questo è un buon momento per acquistare questo tipo di azioni, perché il pubblico tenderà a dimenticare molto presto l’incidente e il prezzo tornerà molto probabilmente al livello precedente. Naturalmente, la definizione di titolo “di valore” è un pò soggettiva e varia in base alla filosofia dell’investitore e dal suo punto di vista. Le azioni di valore sono in genere considerate meno rischiose rispetto ai titoli di crescita, perché appartengono di solito ad aziende grandi ed affermate sul mercato. Tuttavia, i loro prezzi non sempre tornano ai loro migliori livelli precedenti! Un ottimo esempio di titolo di valore è:
- McDonald’s (MCD): Questo titolo è stato scambiato a circa 90 dollari per azione nel gennaio 2013 ed ora ne vale 122. Alcuni analisti ritengono che, salvo grave crisi dell’azienda, il prezzo del titolo non possa più scendere oltre i 97 dollari.
Azioni Di Reddito
Gli investitori guardano con interessa alle azioni di reddito per “sostenere” i loro portafogli a reddito fisso con un rendimento generalmente superiore a quelle degli strumenti più garantiti, come i titoli di stato o Certificati di Deposito. Ci sono due tipi principali di titoli di reddito.
Le cosiddette utility stocks o azioni ordinarie, che sono azioni ordinarie che storicamente rimangono piuttosto stabili nel prezzo ma di solito pagano dividendi competitivi e le azioni privilegiate (preferred stocks), che sono titoli ibridi che si comportano più come obbligazioni che come azioni. Spesso hanno delle caratteristiche call o put, ma anch’esse pagano dei rendimenti competitivi. Anche se le azioni di reddito possono rappresentare una valida alternativa per gli investitori disposti a rischiare il loro capitale, il loro valore può calare quando i tassi di interesse salgono. Un buon esempio di titolo di reddito è…..
- AT&T (T): Il colosso delle comunicazioni americano è una società finanziariamente sana ed il titolo ha un dividend yield attuale superiore al 5%.
Come Trovare Azioni In Queste Categorie
Non esiste un modo giusto ed universale per scoprire specifici tipi di azioni. Coloro che preferiscono le azioni di crescita, potrebbero può consultare alcuni sit web specifici, in particolare dei blog o forum finanziari. Quelli di voi che sono in cerca dei titoli di reddito possono calcolare i rendimenti dei dividendi sulle azioni ordinarie e privilegiate e poi valutare l’entità del rischio in materia di sicurezza. Esistono poi dei programmi di “screening” sulle azioni che gli investitori possono utilizzare per la ricerca di titoli in base a criteri specifici, come i rendimenti dei dividendi o gli indici finanziari.