Opzioni Binarie: 3 Strategie Per Principianti

Se avete studiato e compreso i miei precedenti post sui fondamentali delle opzioni binarie, sarete pronti per mettere in pratica ciò che avete imparato. Nell’articolo di oggi vorrei appunto illustrarvi 3 ottime strategie per principianti, ognuna basata sulla diversa propensione al rischio. Anche se non possiamo garantire che queste strategie alla fine si riveleranno vincenti, possono sicuramente aiutarvi a migliorare la vostra strategia di trading. In bocca al lupo!

Strategie per Fare Trading Con Le Opzioni Binarie

1. Strategia Conservativa a Lungo Termine

Questa strategia è adatta a coloro che sono alle prime armi nel mondo delle opzioni binarie e che vogliono costruire il loro capitale nel tempo in maniera lenta e costante. Il fattore chiave di questa strategia è ridurre al minimo il rischio e attendere l’impostazione perfetta sul grafico. In questo caso l’impostazione perfetta si ha utilizzando gli ultimi 2 punti “a zig zag”, tracciando un Fibonacci tra di loro in direzione della tendenza.

Come evidenziato dal grafico sopra, si deve tracciare una linea di Fibonacci dal punto 1 al punto 2 per una tendenza verso il basso, e viceversa nel caso di una tendenza rialzista. Il vostro obiettivo è un livello di proiezione a 161,8.

Affinché il segnale sia sempre valido, deve essere presente un ritracciamento da qualche parte tra 50 e 88,6. Più alto è il livello del punto di ritracciamento, più forte sarà il segnale. Nel grafico sopra, il ritracciamento si verifica vicino al punto 2 nell’angolo in alto a sinistra.

La chiave di questa strategia per fare trading con le opzioni binarie è la pazienza, ovvero saper aspettare fino a quando tutti e 3 i fattori di line up si verificano. Ad ogni modo, l’ingresso per il trader deve avvenire quando:

• il prezzo si attesta al livello di proiezione di Fibonacci “161,8”;
• il prezzo si trova all’interno o al di fuori dei limiti del “canale” rosso;
• la tabella dei valori raggiunge il livello 8 (o superiore).

La scadenza delle opzioni binarie potrebbe essere compresa tra 5 e 20 minuti. E il vostro obiettivo è di 1-2 operazioni al giorno.

 

2. Strategia Semi-Conservativa

Questa strategia richiede dalle 4 alle 6 transazioni al giorno. Le regole non cambiano rispetto a quella precedente. Tuttavia, in questo caso, bisognerà effettuare la transazione tanto al livello di proiezione di Fibonacci di 127 quanto a quello di 161,8.

Ora, per il trading a livello 127, è consigliabile non intraprendere transazioni con scadenza oltre i 6 minuti. Questo perché solitamente il livello 127 rappresenta un livello di consolidamento per attirare acquirenti/venditori nella tendenza ottenendo maggiore liquidità. Senza contare che il prezzo, generalmente, porta in direzione della tendenza entro le 3 candele successive.

Le regole di ingresso sono le stesse della strategia conservativa, ovvero:

• il valore della tabella raggiunge il livello 8.
• il prezzo si trova all’interno del “canale” rosso.
• il prezzo raggiunge il livello di proiezione 127 di Fibonacci.

3. Strategia Aggressiva

Se guardate il grafico sottostante, quanti cicli di prezzo riuscite a trovare?

Sono 9 cicli. Adesso, modificate i parametri dell’indicatore zigzag a 2,1,1. Quanti cicli di prezzo a breve termine riuscite a vedere ora?

Ora sono più di 41 i cicli di prezzo a breve termine! In realtà, ne esistono molti di più. Ma sto cercando di non rendervi le cose troppo difficili. Ad ogni modo, ognuno di questi cicli è una sequenza di Fibonacci con un ritracciamento a proiezione inversa dall’alto in basso. Ora date un’occhiata al grafico sottostante:

Dagli elementi rappresentati nel grafico, possiamo capire che:

• il livello di Fibonacci viene tracciato tra i punti 1 e 2 (in color celeste) e sul grafico viene segnato l’ultimo valore massimo e quello minimo, rispettivamente 1 e 2. Ora che si hanno i livelli, bisognerà aspettare un ritracciamento, che può essere uno stoppino, oppure una candela intera. Al di sopra dell’area di ritracciamento si avrà un riquadro bianco segnato con 3, e la candela verde sottostante tocca quel riquadro;
• il quadro generale sarà più chiaro quando la candela di ritracciamento viene seguita da una candela rossa che segue la direzione della tendenza;
• la successiva candela rossa chiude al di sotto dell’apertura della candela verde di ritracciamento. Tuttavia, questa non riesce a toccare ancora il valore sul diagramma di livello 6, e neppure la banda interna dei canali di regressione. Sul grafico questo è evidenziato dal rettangolo di color celeste. Perciò, questa è la nostra prima candela che tende ad “evadere” in questa particolare sequenza. Inseriamo un PUT a 10 secondi prima della chiusura di questa candela, poiché la prossima candela sarà ribassista, con probabilità al 90%. Nel diagramma sopra, viene segnato con 3 PUT;
• la successiva candela si chiude al di sotto del nostro livello di Fibonacci di 100, ma non tocca il livello 127. E questo significa che ha chiuso al di sotto della nostra sequenza attuale. Inseriamo quindi un PUT a 10 secondi prima della chiusura di questa candela, perché verrà seguita da una candela ribassista, oppure da 2-3 candele ribassiste, che raggiungeranno il livello di Fibonacci di 161.8. Quest’operazione viene rappresentata nel diagramma con 1 PUT;
• l’ultima candela ribassista colpisce il livello di Fibonacci di 161.8 e il valore sul diagramma di -8 e anche il profilo della zona rossa, in questo modo effettuiamo un CALL.

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